Roma, 22 aprile 2023 – Il ministero del Turismo beffato da chi, dopo la presentazione ufficiale del progetto di promozione dell'Italia, ha registrato a suo nome il dominio 'opentomeraviglia.it'. E da quanto si legge nel sito, già riempito di contenuti, lo ha fatto proprio apposta, per evidenziare l'errore marchiano nel quale è scivolato chi cura la campagna e che, queste cose, le dovrebbe sapere. Come uscire da questa impasse? Ce lo ha spiegato un esperto in materia.
I domini ‘soffiati’: un vero e proprio business
Intanto una premessa: 'rubare' i domini è diventato un vero e proprio business. Esistono dei Bot automatici che, quando qualcuno su internet prova a verificare se un dominio è libero, registrano la ricerca e quindi acquistano subito il dominio che ha suscitato interesse, per poi rivenderlo a un prezzo più alto a chi eventualmente ha un'azienda o un brand esattamente con quel nome. Così, quando queste situazioni avvengono tra privati, l'unica cosa da fare è tentare di recuperare il dominio avviando una trattativa con chi l'ha comprato.
A che prezzo vengono venduti i domini
Le aziende si trovano spesso a pagare dai 1.000 ai 5.000 euro. In questo caso però si tratta di un ministero, quindi del governo di uno Stato. Non sarebbe da sorprendersi se chiedessero 20-30mila euro.
Perché il Ministero potrebbe risolvere il problema senza pagare cifre da capogiro
Il dominio opentomeraviglia.it è stato registrato con Aruba. Quello con estensione .com che potrebbe rappresentare eventualmente un'alternativa, con Register. Sono entrambe aziende italiane che, se contattate dal Ministero, sicuramente cercherebbero di risolvere la questione e consentirebbero di trasferire il dominio per il progetto di promozione turistica. Soprattutto perché l'azienda di marketing che ha registrato il .it lo ha fatto, e lo scrive anche sul sito, apposta. E' stato fatto deliberatamente un danno allo Stato italiano e ci potrebbero essere gli estremi per una causa.
Altre possibili soluzioni
Al momento, da quanto risulta facendo una ricerca dei domini sul sito Aruba, gli unici disponibili sono opentomeraviglia.es e opentomeraviglia.co.uk, che sono sicuramente inutilizzabili per una campagna turistica che è italiana, non spagnola né inglese. L'unica cosa da fare, dunque, sarebbe quella di cambiare il nome del dominio, da openmeraviglia a qualcos'altro che risulti disponibile, come open-to-meraviglia.net o .eu.