Martedì 3 Dicembre 2024
REDAZIONE ECONOMIA

Open-es, alleanza di 26mila imprese. Eni e Sace mettono insieme le forze per lo sviluppo sostenibile delle Pmi

Accordo fra il colosso energetico e il gruppo finanziario-assicurativo del Mef per le tematiche Esg

Open-es, alleanza di 26mila imprese. Eni e Sace mettono insieme le forze per lo sviluppo sostenibile delle Pmi

Accordo fra il colosso energetico e il gruppo finanziario-assicurativo del Mef per le tematiche Esg

Aiutare le Pmi italiane nel loro percorso di sviluppo sostenibile è l’obiettivo dell’accordo sottoscritto da Sace ed Eni per realizzare sinergie nell’ambito dell’alleanza Open-es, la piattaforma gratuita flessibile che consente a tutte le imprese di intraprendere un percorso mirato per misurare le proprie performance e migliorarsi sulle tematiche ESG (Environmental, Social and Governance). Il gruppo assicurativo-finanziario italiano direttamente controllato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, specializzato nel sostegno alle imprese e al tessuto economico nazionale, e il colosso dell’energia da tempo sono impegnate sul fronte della sostenibilità e della competitività per le Pmi, supportate anche attraverso le loro due piattaforme, Open-es e Sace ESG Hub, e ora promosse grazie alla loro integrazione.

"Stiamo lavorando per creare un ambiente che favorisca la crescita delle imprese attraverso l’innovazione, la digitalizzazione e la sostenibilità – spiega Antonio Frezza, Chief Marketing & Communications, Sales PMI & Property Management Solution di Sace –. La collaborazione tra Sace ed Eni nell’ambito dell’alleanza Open-es rappresenta un importante passo in questa direzione e conferma il nostro impegno costante al fianco delle imprese". Da oltre quarantacinque anni, il Gruppo Sace è il partner di riferimento per le imprese italiane che esportano e crescono nei mercati esteri. Supporta, inoltre, il sistema bancario per facilitare, con le sue garanzie finanziarie, l’accesso al credito delle aziende per sostenerne la liquidità e gli investimenti per la competitività e la sostenibilità nell’ambito del Green New Deal italiano, a partire dal mercato domestico.

Sace è presente nel mondo con 13 sedi in Paesi target per il Made in Italy, con l’obiettivo di costruire relazioni con primarie controparti locali e, attraverso strumenti finanziari dedicati, facilitare il business con le imprese italiane. Con un portafoglio di operazioni assicurate e investimenti garantiti pari a 260 miliardi di euro, il gruppo è al fianco di circa 50 mila aziende, soprattutto PMI, supportandone la crescita in Italia e in circa 200 Paesi nel mondo. "Le nostre iniziative promuovono la “twin transition”, ossia una transizione digitale ed equa, che promuove un modello di business sostenibile e guida le imprese nella costruzione di una strategia di successo di lungo periodo per competere sui mercati globali – aggiunge Frezza –. Ci stiamo concentrando in particolare sulle PMI e sugli 11 settori del futuro, che risultano strategici per il Sistema Paese: a loro e alla twin transition abbiamo dedicato Sace ESG Hub, un ecosistema digitale in continua evoluzione che include tutti gli strumenti Sace, dalle soluzioni assicurativo-finanziarie ai servizi di accompagnamento SACE Connects e sace Education, con iniziative di business matching e percorsi formativi dedicati". sace entra in Open-es con il ruolo di Strategic ESG Partner, con l’obiettivo di rafforzare il carattere istituzionale e il ruolo di riferimento nazionale di questa alleanza, promuovendo un approccio sinergico tra tutti i principali attori del sistema paese con l’obiettivo di sostenere le imprese, in particolare le PMI italiane, nell’adozione e rafforzamento di modelli di business sostenibili.

"Questo accordo con Sace rafforza ulteriormente la nostra collaborazione per lo sviluppo sostenibile delle imprese mettendo al centro la competitività delle filiere – sottolinea Costantino Chessa, Head of Procurement Eni –. Unendo le forze tra istituzioni, grandi gruppi industriali e assicurativo-finanziari possiamo perseguire con pragmatismo il percorso di transizione e per questo siamo orgogliosi che l’alleanza Open-es sia diventata il luogo dove concretizzare questa collaborazione. Con Sace esiste una comune visione di intenti nel supportare specialmente le PMI, puntando sulle competenze necessarie per guidare questa trasformazione e favorendo una convergenza nel mondo bancario per semplificare il processo di misurazione e miglioramento ESG, consentendo alle imprese di concentrare gli sforzi su azioni concrete di sviluppo e crescita".

Open-es, lanciata nel 2021, coinvolge oggi più di 26.000 imprese e più di 40 realtà tra partner industriali, finanziari e associazioni, costituendo un esempio di collaborazione virtuosa, che coinvolge pubblico e privato, offrendo soluzioni pragmatiche per le esigenze delle imprese nel percorso di transizione attraverso una piattaforma digitale gratuita. Grazie a questa collaborazione Open-es e Sace ESG Hub saranno integrate al fine di accompagnare al meglio le imprese lungo il percorso di misurazione e miglioramento delle caratteristiche ESG, supportando le diverse realtà con soluzioni semplici e concrete. Una collaborazione che conferma la visione ed impegno comune tra istituzioni, operatori finanziari ed industriali per supportare le aziende nel raggiungimento degli obiettivi ESG, coniugando crescita, competitività e sostenibilità del sistema produttivo.

Roberto Canali