Milano, 6 novembre 2024 – Con le adesioni già raccolte (a ieri), è già stato raggiunto il 79,38% del capitale sociale per l’offerta pubblica di acquisto (Opa) volontaria totalitaria promossa da Monti Riffeser Srl e avente a oggetto il 100 per cento delle azioni ordinarie emesse da Monrif, dedotte le complessive 149.477.539 azioni, rappresentative del 72,393% del capitale sociale dell’emittente – detenute dall’offerente e dalle persone che agiscono di concerto – nonché le 2.668.880 azioni proprie, rappresentative dell’1,293% del capitale sociale. È possibile aderire entro il 15 novembre.
L’offerta è promossa esclusivamente in Italia e ha quindi come oggetto al massimo 54.335.197 azioni, che rappresentano il 26,315% del capitale sociale. Per ciascuna azione portata in adesione all’Opa verrà pagato un corrispettivo di 0,0500 euro. Il controvalore massimo complessivo dell’offerta è pari a 2 milioni e 716.759 euro.
L’offerta è finalizzata a ottenere i delisting, cioè la revoca delle azioni dalla quotazione su Euronext Milan. Monrif, società quotata dal 1986 a Piazza Affari, detiene in qualità di holding partecipazioni nel settore editoriale (gruppo Editoriale Nazionale), della stampa (Poligrafici Printing), pubblicitario, new media (GoSpeed), dell’ospitalità (EGA Emiliana Grandi Alberghi) e immobiliare. L’offerente, si legge in una nota, "ritiene che il delisting sia un presupposto essenziale per una riorganizzazione ed efficientamento del gruppo, finalizzati al suo ulteriore rafforzamento, operazione più facilmente perseguibile nello status di non quotata, grazie alla maggiore flessibilità operativa e organizzativa".
L’offerente ha sottoscritto un accordo di co-investimento con ADV Media, Tamburi Investment Partners, Future e la Fondazione Cassa di Risparmio di Trieste. Accordo in cui gli azionisti si sono impegnati a non portare in adesione all’offerta la totalità delle azioni da loro detenute.
Contemporaneamente si sono impegnati ad acquistare da Monti Riffeser Srl (che allo stesso tempo si è impegnata a vendere) una parte delle azioni acquistate durante l’Opa (o acquistate sul mercato al di fuori dell’offerta) in misura proporzionale alle partecipazioni detenute dagli stessi azionisti di minoranza il 26 settembre scorso, data di comunicazione del lancio dell’offerta pubblica di acquisto. Inoltre l’offerente che ha promosso l’opa e gli azionisti di minoranza si sono impegnati a sottoscrivere, alla data del delisting, un patto parasociale che ha lo scopo di disciplinare, la governance di Monrif e a stabilire anche alcune limitazioni relativamente al trasferimento delle azioni della società successivamente al completamento del delisting stesso.
L’operazione, che vede Bonelli Erede Lombardi Pappalardo in qualità di consulente legale e Equita Sim e Intesa Sanpaolo come advisor finanziari, prevede 40 giorni di tempo massimo dalla comunicazione avvenuta il 26 settembre.