Giovedì 23 Gennaio 2025
REDAZIONE ECONOMIA

Omer spa, contratto per la fornitura di 46 treni della metro di Milano

L’azienda lombarda: "I nuovi veicoli, costituiti da 6 carrozze in alluminio, contribuiranno a rinnovare ulteriormente la rete di trasporto pubblico, offrendo ai passeggeri mezzi più moderni, accessibili e confortevoli”

L'interno di una metropolitana

Roma, 29 settembre 2023 – Pensare all'arredamento degli interni di un treno farà venire in mente a qualcuno i lussuosi convogli di una volta, in stile Orient Express. Ma, in realtà, fornire alle compagnie ferroviarie componenti di arredo è anche il business, decisamente contemporaneo, di aziende come la milanese Omer SpA, fra i riferimenti nazionali nella componentistica per trasporti su rotaia. Non più di due giorni fa, infatti, Omer ha chiuso con il colosso giapponese Hitachi Rail un contratto di fornitura per 46 treni della metropolitana di Milano (linee M1, M2 e M3). Con avvio delle forniture da parte di Omer previsto a partire dalla fine del 2023 e una durata del contratto prevista fino al 2025. Come spiegano dall'azienda lombarda, nel dettaglio, “i nuovi veicoli, costituiti da 6 carrozze in alluminio, contribuiranno a rinnovare ulteriormente la rete di trasporto pubblico, offrendo ai passeggeri mezzi più moderni, accessibili e confortevoli”. Questo attraverso la realizzazione, nei due stabilimenti Omer di Carini (Palermo) e Sterling Heights (Detroit) tanto “delle pareti trasversali” quanto “dei rivestimenti longitudinali del treno, compresi della seduta”. Per un valore del contratto ancora coperto da clausole di riservatezza ma che, affermano sempre da Omer, “contribuirà al backlog dell’azienda in una percentuale ricompresa in un range tra il 5 e il 10%”. Contestualmente all'annuncio dell'accordo, poi, è arrivato anche il commento del presidente e amministratore delegato di Omer SpA, un Giuseppe Russello “contento di aver siglato questa intesa che permette alla nostra azienda di mettere in campo tutte le competenze acquisite in oltre 30 anni di attività in un progetto che pone la massima attenzione al design, all’accessibilità, al comfort, alla sicurezza ed alla sostenibilità”. E consapevole che “questo contratto ci consente di rientrare nel mercato delle metropolitane italiane e di proporre i nostri interiors, prodotti realizzati sia in lega leggera che in materiale composito, già molto apprezzati su altre metropolitane di diverse città europee”. Senza contare che “l'impegno profuso nelle attività di studio e di sviluppo ingegneristico ci permette di proporre al mercato soluzioni innovative, funzionali e all’avanguardia, che rispondono alle nuove esigenze di comfort e sicurezza degli utilizzatori”.