Sabato 4 Gennaio 2025
REDAZIONE ECONOMIA

La Norvegia ha vietato le auto a benzina e diesel dal 1 gennaio. I record di vendite dell’elettrico

Secondo il Road Traffic Information Council, nel 2024 il settore ‘ecologico’ ha sfiorato il 90% nei nuovi acquisti. L’analisi: un successo basato sugli incentivi più che sui divieti

Dal 1 gennaio 2025 in Norvegia stop a nuove immatricolazioni di auto con il motore a combustione

Dal 1 gennaio 2025 in Norvegia stop a nuove immatricolazioni di auto con il motore a combustione

Roma, 2 gennaio 2025 – In Norvegia dal 1 gennaio è scattato lo stop alle auto a benzina e diesel, non saranno possibili nuove immatricolazioni. Si tratta del primo paese in Europa a prendere questa decisione. Ecco come è stata costruita.

Intanto i dati: nel 2024 le auto elettriche hanno rappresentato quasi il 90% delle vendite. Esattamente l’89%, come ha reso noto il Road Traffic Information Council, avvicinando l’obiettivo di diventare completamente elettriche nel 2025. Su 128.691 nuove immatricolazioni, 114.400 erano veicoli elettrici. “Manca quindi solo il 10% per raggiungere l’obiettivo del 2025”, specifica l’OFV.

Cristina Bu, che guida l’associazione dei veicoli elettrici norvegesi EV Association, ha provato a spiegare il successo, basato sugli incentivi e non tanto sui divieti. Perché, ha dichiarato Bu, la gente non ama sentirsi dire quello che deve fare. Le agevolazioni sono state portate avanti da tutti i governi, indipendentemente dal colore politico. 

Le marche più acquistate sono state Tesla, Volkswagen e Toyota.

L’Unione Europea ha deciso di vietare la vendita di auto che emettono anidride carbonica entro il 2035. Dunque la Norvegia arriva all’obiettivo con 10 anni di anticipo.

E cosa succede invece nel resto dell’Europa e in Italia? La media del mercato elettrico nella Ue è del 13,1%. Il nostro Paese secondo i dati dell’Ivass è in fondo alla classifica, con il 4%. Gli incentivi sono entrati in vigore nel 2019 e sono stati confermati per 5 anni.