Giovedì 9 Gennaio 2025
REDAZIONE ECONOMIA

Nave Trieste: il nuovo gioiello della Marina Militare italiana entra in servizio

Nave Trieste, simbolo dell'ingegneria italiana, entra nella Marina Militare. Cerimonia a Livorno con Mattarella e Crosetto.

Nave Trieste, simbolo dell'ingegneria italiana, entra nella Marina Militare. Cerimonia a Livorno con Mattarella e Crosetto.

Nave Trieste, simbolo dell'ingegneria italiana, entra nella Marina Militare. Cerimonia a Livorno con Mattarella e Crosetto.

Un gioiello dell’ingegneria italiana, Nave Trieste, è la più grande unità mai costruita per la Marina Militare dalla cantieristica nazionale dal secondo Dopoguerra a oggi. Simboleggia un traguardo significativo nell’evoluzione delle forze armate.

È entrata ufficialmente nella flotta della Marina dopo la cerimonia di consegna che si è svolta ieri mattina a Livorno, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e in concomitanza con il giuramento di fedeltà alla Repubblica di 150 allievi della prima classe dei corsi normali. Alla cerimonia erano presenti anche il ministro della Difesa Guido Crosetto.

"Nave Trieste è un simbolo di ciò che l’Italia sa essere quando unisce visione geopolitica, competenza tecnologica e capacità manifatturiera", ha detto Pierroberto Folgiero, amministratore delegato Fincantieri. "Con le sue 38mila tonnellate di tecnologia e innovazione, questa unità rappresenta una delle più potenti navi non nucleari al mondo, che confermerà l’Italia come uno dei pochissimi paesi al mondo in grado di imbarcare aerei caccia di quinta generazione. Tutto ciò non solo celebra l’eccellenza ingegneristica e manifatturiera italiana, ma proietta il nostro Paese verso un futuro di leadership mondiale".

La Nave Trieste è stata realizzata da Fincantieri nei cantieri di Castellammare di Stabia e Muggiano (La Spezia): un iter iniziato circa 14 anni fa. L’unità dispone di oltre mille posti letto, un ponte di volo di circa 230 metri e una lunghezza complessiva di 245 metri, oltre alla capacità di condurre l’intero spettro delle operazioni anfibie proiettando e supportando un battaglione di 600 fucilieri. Il ponte garage, inoltre, dispone di 1.200 metri lineari destinati ad accogliere veicoli gommati e cingolati, sia civili che militari, consolidando il ruolo della nave come elemento strategico di supporto. Può raggiungere una velocità di 25 nodi pari a 46 km/h, ha un’autonomia di 7.000 miglia marine a 16 nodi. L’armamento include tre cannoni e tre mitragliatrici; l'equipaggio fisso è di 360 unità.

"Nave Trieste è il frutto del lavoro di migliaia di persone: ingegneri, tecnici, operai", ha detto Crosetto. "Solo poche nazioni possono costruire un’opera d’ingegno e di alta tecnologia simile, che racchiude storia, conoscenza, tecnologia avanzata". E agli allievi, pronti al giuramento, ha rivolto parole cariche di enfasi: "Ma una nave vuota è uno strumento: il suo cuore siete voi, i vostri valori, ideali e spirito di cooperazione". L’ingresso di Nave Trieste nella flotta e il giuramento dei 150 nuovi giovani ufficiali rappresentano il futuro della Forza Armata e la sua vocazione all’innovazione.