Tre cose non sapevi sui ricchi. Primo. Non sono poi così pochi. In Italia si stima che almeno 400 mila persone abbiamo un patrimonio superiore al milione di euro. Sono i miliardari – cioè chi possiede più di un miliardo – ad essere pochissimi: appena 69 italiani. Il più ricco è Giovanni Ferrero, con una ricchezza che supera i 40 miliardi di euro.
Seconda. Il 5 per cento più ricco della popolazione italiana possiede circa la metà dell’intera ricchezza nazionale. Dieci anni ne possedeva il 40 per cento. In altre parole: in Italia come nel resto del mondo, i ricchi sono sempre più ricchi.
Terzo. L’inquinamento prodotto nel mondo dai miliardari è a un livello mostruoso. Secondo i dati dell’Oxfam, chi fa parte dell’uno per cento più ricco della popolazione produce la stessa quantità di emissioni prodotta da cinque miliardi di persone. In pratica, uno di questi miliardari inquina in un solo anno quanto una persona normale inquinerebbe in circa 15 secoli.
Insomma, questa è la disuguaglianza economica. E il punto è: si può combattere? L'economista francese Thomas Piketty ha proposto una soluzione. Istituire una tassa globale sul capitale. E deve essere globale altrimenti tutti i soldi finirebbero nei paradisi fiscali, anche se ne rimanesse soltanto uno. La difficoltà nel creare questa tassa, però, è che serve un altissimo grado di cooperazione internazionale e di integrazione politica. Non basta, insomma, la buona volontà di una o dieci singole nazioni.