Martedì 16 Luglio 2024

Semintegrali o mansardati. A ciascuno il suo camper

Il camperismo non è solo viaggiare, ma una filosofia di vita basata sulla libertà e consapevolezza. Esperti sottolineano le diverse motivazioni e le potenzialità dei veicoli ricreazionali, offrendo esperienze uniche e versatili per coppie, famiglie e gruppi. Dalle soste rigeneranti alle esplorazioni, il camper si adatta a ogni esigenza, offrendo comfort e possibilità di viaggio su misura.

di Renzo Vatti

Oltre le avventure e l’esplorazione di nuovi orizzonti, il camperismo si rivela un’occasione per abbracciare una filosofia di vita basata su una nuova consapevolezza del viaggio e della vità in libertà. Lo sottolinea, in particolare, Gloria Oppici, della direzione fiera di Parma che organizza ogni anno a settembre il Salone Internazionale del Camper. Viaggiare abitando, spostamento in libertà per ammirare panorami spettacolari, coste e luoghi tutti da scoprire. Ideale per tutti e in piena autonomia.

Ci sono differenti motivi che possono spingere una coppia, una famiglia o un gruppo di amici a intraprendere un viaggio o una vacanza in camper, come ci sono molteplici modi per sfruttare al meglio le potenzialità di un veicolo ricreazionale. Secondo Davide Bon, esperto di questo tipo di turismo e collaboratore di Camper One, sono caratteristiche quasi uniche.

"Ma se a tutto ciò aggiungiamo anche la voglia di esplorare, di dar voce alle proprie passioni, il desiderio della scoperta, il piacere di vivere esperienze uniche con un pizzico di avventura, ecco che un viaggio in camper ’on the road’ può raggiungere la sua massima espressione. Che si decida di appoggiarsi a strutture attrezzate o si preferisca optare per la sosta libera – purché sia rispettosa e di qualità – magari immergendosi in spettacolari contesti naturali, il poter contare sull’appoggio di un’autonoma’casetta su ruote’ è un vantaggio non da poco".

Una semplice sosta si può trasformare in un rigenerante momento di relax, senza pensieri, in esplorazioni del territorio circostante, o più semplicemente in tempo per noi stessi e per le persone con le quali stiamo condividendo il viaggio. Davide Bon sottolinea in particolare che scegliere un camper come mezzo per le proprie vacanze "significa fare una scelta che può aprire molteplici e differenti scenari su mete, itinerari ma, soprattutto, sulle modalità in cui poter decidere di vivere al meglio quel viaggio". E, di certo, non mancano tipologie e innumerevoli modelli per assecondare le esigenze e gli equipaggi più differenti.

"Non solo la coppia – afferma – ma anche la famiglia può trovare terreno fertile in tutte le categorie di veicoli ricreazionali. Con un po’ di spirito di adattamento, infatti, una famiglia di tre o quattro persone può godersi, senza difficoltà, esperienze e vacanze anche a bordo di un compatto e agile van. Questo grazie alla sempre maggior diffusione del ricercato tetto sollevabile o soffietto o alle realizzazioni allestite a partire da furgonati con tetto alto originale, così da poter ospitare a bordo anche un letto basculante o dare maggior spazio agli eventuali letti a castello".

Seguendo però le tendenze degli ultimi anni, la tipologia oggi di riferimento anche per la famiglia è rappresentata dai filanti e aerodinamici semintegrali dotati di letto basculante anteriore soluzione che consente di avere sempre a disposizione almeno quattro comodi posti per la notte. Ma la categoria per eccellenza che, da sempre, ha rappresentato un solido punto di riferimento per gli equipaggi più numerosi è sicuramente quella del mansardato.

"Veicoli che – dice Bon – hanno sempre molti ammiratori. Si tratta di mezzi più impattanti alla vista, ma decisamente più comodi e confortevoli nei loro abitacoli. Offrono ambienti ariosi, consoni spazi vitali e di movimento, notevoli possibilità di stivaggio ma, soprattutto, riescono ad offrire senza difficoltà fino a sei, sette o addirittura otto posti letto per la notte".