Giovedì 26 Settembre 2024

Navi da crociera sempre più grandi: "Otto volte il Titanic"

Le navi da crociera stanno raddoppiando di dimensioni ogni 24 anni, con un impatto ambientale crescente. T&E chiede investimenti in tecnologie verdi per ridurre le emissioni.

Navi da crociera sempre più grandi: "Otto volte il Titanic"

Le navi da crociera stanno raddoppiando di dimensioni ogni 24 anni, con un impatto ambientale crescente. T&E chiede investimenti in tecnologie verdi per ridurre le emissioni.

Le navi da crociera hanno raddoppiato le loro dimensioni in soli 24 anni, dal 2000 al 2024. Questo quanto emerge dal nuovo rapporto di Transport & Environment (T&E), la principale organizzazione ambientalista indipendente europea. "Se continueranno a crescere a questo ritmo – spiega Carlo Tritto, Sustainable Fuels Manager di T&E Italia – nel 2050 le più grandi navi da crociera potrebbero arrivare a 345mila tonnellate di stazza lorda, quasi otto volte più grandi del Titanic". La rapida crescita delle vacanze in crociera e l’aumento delle dimensioni delle imbarcazioni comportano un costo ambientale, afferma T&E, che chiede alle compagnie di investire in tecnologie verdi per ridurre il loro impatto sul pianeta e l’inquinamento atmosferico locale.

Con la crescita dell’industria delle crociere sono aumentate anche le emissioni. L’industria globale delle crociere è esplosa negli ultimi cinquant’anni, come dimostra il numero di navi che è aumentato di oltre venti volte: nel 1970, infatti, erano 21 mentre oggi sono 515. L’incremento del numero e delle dimensioni delle navi da crociera ha portato però anche a un balzo nelle emissioni di CO2 del settore a livello UE: nel 2022 sono cresciute del 20% rispetto al 2019, l’anno prima della pandemia.

"Le navi da crociera di oggi, e in prospettiva ancora più quelle di domani, fanno sembrare il Titanic una barchetta da pesca – dice Tritto –. Solo qualche settimana fa il gruppo Carnival ha commissionato a Fincantieri la costruzione di tre nuove navi da crociera, le più grandi che il costruttore abbia mai messo in cantiere. Ma come per le auto che diventano sempre più grandi, è necessario chiedersi quanto ancora possano crescere questi giganti del mare".