Giovedì 21 Novembre 2024

La nuova casa della Fim. Ricordi, emozioni, futuro. Là, dove la moto è tutto

Inaugurata la nuova sede della FIM a Mies, Svizzera, con la presenza di illustri ospiti e campioni del motociclismo. Un evento celebrativo che riflette i valori della comunità motociclistica.

La nuova casa della Fim. Ricordi, emozioni, futuro. Là, dove la moto è tutto

Inaugurata la nuova sede della FIM a Mies, Svizzera, con la presenza di illustri ospiti e campioni del motociclismo. Un evento celebrativo che riflette i valori della comunità motociclistica.

Festa, sorrisi e mille ricordi per l’inaugurazione della nuova sede della FIM, situata accanto alla sua precedente sede a Mies (Svizzera), dove la Fédération Internationale de Motocyclisme è stata presente nella regione del Vaud per quasi trent’anni. Il presidente della FIM, Jorge Viegas, ha celebrato il successo di questo progetto tagliando il nastro alla presenza di oltre quattrocento ospiti illustri. Tra i presenti c’erano promotori dei Campionati del Mondo, celebri campioni del passat, tra cui il leggendario quindici volte campione del mondo Giacomo Agostini, media locali e internazionali, oltre a membri della FIM.

Prima dell’inaugurazione ufficiale, gli ospiti hanno potuto assistere alle esibizioni di due "mostri sacri" del Trial mondiale: il 36 volte campione del mondo Toni Bou, e Emma Bristow, al suo decimo titolo mondiale. Il design affascinante della nuova sede rappresenta l’essenza del motociclismo, riflettendo i valori e lo spirito dello sport: fratellanza, collaborazione, e comunicazione, valori che uniscono la comunità motociclistica.

Jorge Viegas, presidente della FIM, ha presentato con orgoglio la nuova casa del motociclismo. "La nuova sede permette a tutti coloro che lavorano in FIM e al motociclismo in tutto il mondo di beneficiare di una struttura che soddisfa le loro esigenze. L’architettura è dinamica e vibrante, come l’esperienza di guida in moto; le volute trasparenze della costruzione riflettono la mia visione della FIM: un edificio che respira, uno spazio dove più sogni possono diventare realtà".

Riccardo Galli