Martedì 29 Ottobre 2024

Ewiva ha installato trenta punti di ricarica in soli nove mesi

Ewiva, joint venture Enel X e Gruppo Volkswagen, amplia rete ricarica veicoli elettrici in Italia con 115 nuovi punti ultra-veloci in 30 stazioni. Pagamenti contactless per un'esperienza di ricarica semplificata.

Ewiva ha installato trenta punti di ricarica in soli nove mesi

Ewiva, joint venture Enel X e Gruppo Volkswagen, amplia rete ricarica veicoli elettrici in Italia con 115 nuovi punti ultra-veloci in 30 stazioni. Pagamenti contactless per un'esperienza di ricarica semplificata.

Ewiva, la joint venture di Enel X e Gruppo Volkswagen, ha installato altri 115 punti di ricarica (PoC) ultra-veloce per veicoli elettrici in 30 nuove stazioni da gennaio fino a settembre 2024, rafforzando ulteriormente la sua rete in Italia. Con l’espansione dei suoi siti di ricarica HPC in tutte le regioni italiane, Ewiva si conferma ancora una volta attore chiave nell’abilitazione della mobilità elettrica da Nord a Sud, offrendo una rete sempre più estesa, capillare e performante.

Nel Nord Italia, Ewiva infatti, ha installato 21 nuove stazioni di ricarica, che si traducono in 74 PoC, distribuite in diverse regioni: in Lombardia (7), Emilia-Romagna (4), Piemonte (5), Liguria (3), Trentino-Alto Adige e Veneto (1). Nuove attivazioni anche al Centro-Sud Italia: sono 9 le nuove stazioni di ricarica realizzate, per un totale di 41 PoC: in Abruzzo (1), nel Lazio (3), nelle Marche (1), in Toscana (1), in Puglia (1) e infine in Sicilia e Sardegna (1 per regione).

Come di consueto, le nuove stazioni di ricarica Ewiva sono tutte in posizione strategica in prossimità di attività commerciali, servizi o punti di interesse, a ulteriore conferma dell’impegno dell’azienda nel garantire a chi viaggia in elettrico un’esperienza di ricarica sempre più semplice e confortevole.

Con lo stesso obiettivo, nelle nuove stazioni è possibile pagare direttamente alla colonnina Ewiva in modalità contactless attraverso carte di debito, credito o prepagate dei circuiti Mastercard, Visa, Vpay e Maestro, o tramite Apple Pay e Google Pay.

Egidio Scala