La nuova Mercedes CLA si presenta come un laboratorio vivente con versioni elettriche e mild hybrid, design innovativo e tecnologie avanzate.
Giuseppe Tassi
Ci sono auto che corrono già nel futuro, modelli che definiscono un’era. E’ il caso della nuova CLA. Il coupè di gran classe del marchio della Stella diventa un vero e proprio laboratorio vivente delle Mercedes di domani. Così si spiega il fasto della presentazione romana a Villa Miani e la presenza del grande capo del Brand, Ola Kallenius. Prodotta su un’ innovativa piattaforma denominata MMA, la coupè di Stoccarda risponde alle esigenze di quest’era di transizione. Sarà proposta in due versioni elettriche e in una myld hybrid (fino al 2030) con tecnologie di livello elevatissimo. Kallenius sottolinea le qualità delle versione a impatto zero portando cifre che dovrebbero scoraggiare ogni preclusione verso il puro elettrico: architettura da 800 Volt, autononia di 792 km, ricarica fino a 315 km in soli 15 minuti, cambio a due rapporti con la seconda marcia lunga ed elastica per favorire il risparmio di energia. Insomma un vero e propio gioiello tecnologico che si somma a un design filante e armonioso degno della tradizione Mercedes. Ma in tema di motore la soluzione mild hybrid a 48 Volt non è certo inferiore per qualità tecnologica alle versioni elettriche perché il motore a batteria, inserito nella trasmissione (cambio doppia frizione a 8 rappporti) si somma al benzina 1.5, producendo una potenza di 190 cv. Ma l’integrazione dei sue propulsori favorisce soprattutto la marcia in solo elettrico in veleggio, riducendo i consumi a livello dei migliori Diesel di oggi. E poi cè il capitolo tecnologie perché nel polo elettronico californiano i tecnici della Stella hanno sviluppato un nuovo superscreen composto da tre display flottanti, collegati al sistema MBUX di quarta generazione. Sarà molto più facile e immediato dialogare a voce con l’auto senza distogliere le mani dal volante, ottenendo risposte su consumi, piani di viaggio, ristoranti, alberghi. Novità anche per la sicurezza con il Lane Change Asssit che permette di cambiare corsia, attivando la freccia e l’airbag supplementare posto dietro lo schienale del guidatore. Ecco perché CLA si può davvero definire l’auto del futuro.