Parole e musica all’insegna della sicurezza e contro ogni distrazione al volante, perché quando si guida, si ‘Guida e basta’. Anche quest’anno la campagna della Regione Emilia Romagna ‘Guida e basta’ porta sul palco tre nuovi appuntamenti nei sabati 29 luglio, all’arena Rubicone, a Gatteo Mare (Fc), 12 agosto, in piazza Vivaldi, a Lido Adriano (Ra) e 26 agosto, in piazza Calcagnini, a Formigine (Mo). L’iniziativa è realizzata dall’Osservatorio per l’educazione alla sicurezza stradale, che ha come compito quello di educare, formare e diffondere la cultura della sicurezza, insieme ad Anas e con la collaborazione di tutte le forze dell’ordine.
L’obiettivo è contrastare la distrazione al volante e continuare a promuovere una guida attenta e sicura. Protagonisti delle serate, a ingresso libero (inizio ore 20,45), sono cantanti, comici e personaggi dello spettacolo: Roberto Vecchioni, Iva Zanicchi, Ivana Spagna, Ruggeri, Comaschi, Sergio Muniz, Alberto Bertoli, Massimo di Cataldo, Matthew Lee, Sofia Bruscoli, Valerio Scanu, Duilio Pizzocchi, Moka Club, Nop, Cristiano Militello, Hermes. Gli spettacoli si potranno poi vedere in differita a settembre sulle emittenti regionali e LepidaTv.
Negli ultimi anni l’Emilia-Romagna, al pari delle altre regioni d’Italia, ha segnato un andamento altalenante nelle statistiche sull’incidentalità nel territorio regionale. Dopo un preoccupante aumento registrato nel 2017, con un +23,1% di vittime sulle strade, i dati del 2018 hanno segnato un nuovo importante calo dei numeri per poi, nel 2019, vedere un nuovo rialzo, in particolare del numero delle vittime (+11,4%), toccando i livelli del 2013.
I dati del 2020, anno contrassegnato dai lunghi mesi di mesi di lockdown per l’emergenza pandemica con la conseguente riduzione drastica degli spostamenti dei cittadini, hanno segnato dati in forte calo.
Il 2021 ha quindi ovviamente visto un rialzo dei numeri dell’incidentalità con 15.231 incidenti (+30,3% sul 2020), 19.618 feriti (+ 30% sul 2020) e 281 morti (+ 26% sul 2020). La distrazione al volante, in particolare per l’uso degli smartphone, comporta sicuramente il 25% dei morti sulle nostre strade (dati ISTAT), anche se molti studi parlano di un dato che raggiunge l’80% dei casi. Basti pensare che inviare un breve sms o un messaggio su WhatsApp comporta fra i 10 e i 15 secondi di ’buio’ alla guida, e riduce del 50% i tempi di reazione.
"Dal 2017, con l’avvio della campagna ’Guida e basta’, abbiamo coinvolto sempre più artisti e personaggi dello spettacolo, per promuovere un messaggio importante a favore della sicurezza - afferma l’assessore regionale a Trasporti e Mobilità, Andrea Corsini -. Siamo costantemente impegnati su questo fronte, attraverso conferenze corsi, partecipazioni a fiere, eventi, perché vogliamo fare il possibile affinché l’attenzione alla propria sicurezza e a quella degli altri diventi per tutti una prassi consolidata. Ogni anno incontriamo nuovi portavoce, ai quali va il mio ringraziamento, che ci aiutano in questa battaglia contro la distrazione".