Lunedì 30 Dicembre 2024
GIACOMO LIPPI
Economia

Mercato immobiliare: sempre più over 64 comprano casa. E spesso è l’abitazione principale

Nel 2023 la percentuale di acquirenti più anziani ha raggiunto quasi il 10%, la quota più alta degli ultimi anni. Dalla scelta del piano alla classe energetica, ecco i numeri

In Italia cresce il numero di over 64 che acquistano casa

In Italia cresce il numero di over 64 che acquistano casa

Roma, 6 ottobre 2024 – In Italia crescono sempre di più gli over 64 che comprano casa. Questo è ciò che si legge nell’analisi compiuta annualmente dall’agenzia Tecnocasa, che ha mostrato un aumento anche nell’età media degli acquirenti italiani (43,7 anni nel 2023, superiore al valore di 42,7 registrato nel precedente 2022). L’anno passato, infatti, la percentuale di acquisti da parte di cittadini over 64 si è assestata vicino al 10% sul totale delle compravendite, valore più alto registrato negli ultimi anni. Dopo il 9% del 2019, la percentuale era difatti scesa fino al 7,9% nel 2021.

I numeri nel dettaglio

Nello specifico, il 59% degli over 64 acquista nella maggior parte dei casi l’abitazione principale. La restante percentuale è suddivisa tra coloro che comprano case per investimento (27,7%) e case vacanza (13,3%). Una statistica che balza all’occhio è quella relativa proprio alla percentuale degli acquisti per investimento, che per gli over 64 è particolarmente alta se confrontata con quella delle altre fasce d’età: fino ai 44 anni la quota rientra tra il 9% e il 17%, mentre sale al 27-29% nella fascia compresa tra i 45 e i 54 anni.

Gli over 64, inoltre, registrano una percentuale più alta degli acquisti di case vacanza rispetto alle categorie più giovani. Numeri in linea con il trend nazionale in crescita negli ultimi anni. Riguardo le motivazioni sull’acquistare una casa vacanza, invece, spiccano su tutte la necessità di cercare un clima migliore o di spostarsi in località turistiche per vivere con figli e nipoti in determinati periodi dell’anno.

La tipologia di case vendute

Si parla quindi di una categoria di persone molto attiva nella compravendita di case, nonostante l’età avanzata. Ma, di preciso, quali sono i tipi di casa che attraggono di più gli over 64? Al primo posto si classifica il trilocale (36,5% delle preferenze), segue alla seconda posizione il bilocale (25,4%). Si assesta, infine, attorno al 14-15% la percentuale di acquisto di abitazioni con 4 locali e le soluzioni indipendenti e semindipendenti. Il motivo della maggiore percentuale di acquisto di abitazioni più piccole consiste nel soddisfare le esigenze familiari che variano in base all’età dei componenti: una volta che i figli si trasferiscono e si rimane da soli, una casa più piccola è sicuramente più comoda e gestibile rispetto a una più grande.

Piani dell’immobile maggiormente acquistati

Tra i criteri per scegliere una casa nuova nel quale andare ad abitare, assume grande importanza quello relativo al piano. Gli over 64 tendono prevalentemente ad acquistare immobili situati ai piani bassi (45,6%), mentre piani medi e piani alti si fermano rispettivamente al 25,8% e al 24,4%. Il restante 4,2% riguarda infine acquisti di abitazioni distribuite su più livelli, che consistono soprattutto in soluzioni indipendenti e semindipendenti. Tra i motivi principali della scelta dei piani bassi emergono sia fattori economici che legati a una maggiore facilità di movimento in caso di problemi di deambulazione.

Gli acquisti di piani bassi prevalgono anche nelle fasce più giovani, ma con valori nettamente inferiori rispetto agli over 64 presi in esame. La quota in questione, inoltre, è destinata a ridursi in base al decrescere dell’età: tra i 18 e i 34 anni, ad esempio, gli acquisti di piani bassi si assestano al 40,4%.

Il punto sulle classi energetiche acquistate

Gli italiani di oltre 64 anni acquistano in prevalenza abitazioni in classi energetiche F e G (il 76,3% nel 2023). Seguono, al 22,2%, le soluzioni in classe energetica intermedia C-D-E, mentre il 4,3% riguarda l’acquisto di classi energetiche elevate A e B. Le percentuali in questione sono rimaste nel complesso invariate nel corso degli anni: la compravendita di classi energetiche alte avevano infatti raggiunto e superato il 6% nel corso del 2020 e 2021, per poi abbassarsi leggermente a una quota compresa tra il 4 e il 5% nel 2022 e nel 2023.

L’anno passato è stato registrato un netto aumento generale degli acquisti in classi energetiche intermedie C-D-E rispetto agli anni precedenti (saliti al 22,2%). Sempre parlando del 2023, si attesta al 6,5% la percentuale di acquisto di classi energetiche A e B da parte di clienti di ogni età.