Roma, 17 dicembre 2023 – Dietrofront. Nessun aumento dell’età per il pensionamento dei medici. Nell’arco di poche ore il ministro per i rapporti con il Parlamento Luca Ciriani ha prima annunciato la possibile novità in Manovra e poi ha detto che non se ne farà nulla.
Il governo non presenterà l'emendamento che dà ai medici dirigenti la possibilità di andare in pensione a 72 anni. "Un argomento così importante a quest'ora rischia di essere oggetto di un dibattito troppo frettoloso quindi il governo considera di ripresentarlo in un'altra occasione”, ha spiegato il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani.
Medici in pensione a 72 anni?
Poche ore prima lo stesso Ciriani aveva detto che il governo aveva proposto di innalzare a 72 anni l'età pensionabile dei medici dirigenti e dei medici docenti universitari, mentre per gli infermieri l'età sarebbe restata a 70 anni. Parole pronunciate a margine della riunione della commissione Bilancio in Senato.
La Manovra prevede 70 anni
“Già il testo del governo prevedeva la pensione a 70 anni su base volontaria per il personale medico e infermieristico, sono arrivate tante richieste di modificare il testo da parte di maggioranza e opposizione, e il governo è favorevole di estendere a 72 anni la possibilità anche allargandola ai docenti universitari della facoltà di medicina”, aveva detto sempre Ciriani.
Infermieri a riposo a 70 anni
Il ministro aveva spiegato che si trattava di una proposta del governo, che ha preparato un testo, che adesso sarà discussa con la maggioranza, che è d'accordo, e con l'opposizione. La proposta "riguarda i dirigenti medici ospedalieri, e per gli infermieri probabilmente no, resterà 70”, ha aggiunto. Per Ciriani si tratta di una “esigenza oggettiva” dettata, come per i medici di famiglia, da “una carenza di medici sul territorio notevole”.
I sindacati di categoria: “Pronti allo sciopero”
Subito si erano levate delle proteste che, probabilmente, hanno indotto Ciriani a fare retromarcia. L'emendamento per l'innalzamento dell'età pensionabile dei medici e degli infermieri a 72 anni è “un insulto alla categoria, solo per salvare alcune lobby. Questa volta faremo le barricate e siamo disposti a indire nuovi scioperi da subito. Non si salva così la sanità pubblica”. aveva detto Pierino Di Silverio, segretario del maggiore dei sindacati dei medici ospedalieri, l'Anaao Assome.
"Speriamo che sia una fake news, sarebbe il chiaro segnale che è in atto una vera e propria guerra ai professionisti – afferma Di Silverio –. Noi chiediamo di poter lavorare bene e il tempo giusto. Invece, da un lato si costringono i medici ad andare in pensione dopo per non avere tagli enormi alla propria pensione, e dall'altro si va ancora oltre: invece di sbloccare il tetto alle assunzioni nel Sistema sanitario nazionale, si pensa di poter sopperire alle carenze facendo lavorare i medici già in servizio oltre i 70 anni”. Questa ipotesi “dei 72 anni – sottolinea Di Silverio – è stata già caldeggiata 5 volte lo scorso anno e quest'anno la si ripropone in manovra. Se davvero così fosse, faremo le barricare perché non è questo il modo di salvare la sanità. Siamo disposti – conclude il leader sindacale – a indire un nuovi scioperi da subito”.