Domenica 24 Novembre 2024
CLAUDIA MARIN
Economia

Manovra correttiva, le news. Maxi multe sui bus

Stangata sui giochi, tassa Airbnb per gli affitti brevi. Cosa cambia

Manovra, salasso per chi non paga il biglietto sui bus (Ansa)

Manovra, salasso per chi non paga il biglietto sui bus (Ansa)

Roma, 15 aprile 2017 - L’ENTITÀ della manovrina è di soli 3,4 miliardi, ma dentro, tra norme e commi, c’è davvero di tutto e di più. E così, nell’ultima bozza del provvedimento, approvato ma ancora in riscrittura fino a dopo Pasqua, si scopre una raffica di novità e conferme dell’ultim’ora: dalla stretta per i ‘portoghesi’ sui mezzi pubblici (a botte di 200 euro di multa), ma con rimborso del biglietto per i ritardi; alla ‘tassa Airbnb’ per gli affitti brevi; dal raddoppio della ‘tassa sulla fortuna’ alla possibilità per i comuni di assumere personale a termine pagato da sponsor privati, alla proroga per i servizi di pulizia delle scuole fino al 31 agosto.

LE POSTE più rilevanti della correzione di primavera sono note: dallo split payment (con le Pa e le società pubbliche che si trattengono l’Iva e la versano direttamente all’Erario) alla stretta sulle compensazioni crediti-debiti, alla perdita della possibilità di detrarre l’Iva per chi non lo fa nei tempi, alla rottamazione delle liti pendenti, al giro di vite sul contributo Ace alle imprese, alle norme più stringenti sui pignoramenti immobiliari. Così come sono almeno individuati gli altri capitoli dai quali dovranno derivare le risorse: accise sui tabacchi, più tasse sui giochi, tagli alle spese dei ministeri. Ma nell’infinità di articoli di un testo si ritrova di tutto.

A COMINCIARE dal capitolo ‘portoghesi’: multe più care (200 euro) per chi non paga i biglietti del bus, ma anche video su mezzi e banchine per individuare l’evasore. Arrivano poi agenti accertatori fuori dagli organici degli enti gestori. In cambio è previsto il rimborso dei biglietti in caso di ritardi oltre i 30 minuti. In bilico invece le detrazioni al 19% per gli abbonamenti fino a 250 euro.

Raddoppia dal 6 al 12% – e siamo alla stangata sui giochi – il prelievo che lo Stato opera sulle vincite superiori ai 500 euro, con una sola salvaguardia per il Lotto che viene tassato all’8%. Aumenta anche il prelievo (Preu) sulle slot, al 18,5, e le videolottery (le slot di nuova generazione) al 6%.

AMPIO il dossier enti locali: compare per i Comuni la possibilità di fare assunzioni, a tempo determinato di tipo stagionale, se a pagare il costo sarà «interamente» uno sponsor o un accordo di collaborazione con un soggetto privato. Arriva una spinta anche alle fusioni tra piccoli comuni: il contributo straordinario viene aumentato di 1 milione per il 2017 e per il 2018. E a decorrere dal primo luglio le amministrazioni potranno decidere di affidare a Equitalia le attività di riscossione delle entrate, proprie e delle partecipate.

Confermata la cedolare secca al 21% con trattenuta da parte delle agenzie immobiliari per gli affitti brevi. Le norme si applicano anche ai portali come Airbnb e Booking. Per le agenzie che non comunicano i dati al Fisco e non operano come sostituto d’imposta arriva una multa fino a 2.000 euro.

Non si pagherà, infine, l’Imu, la Tasi e l’Ici sulle piattaforme petrolifere e del gas all’interno del cosiddetto «mare territoriale». Mentre viene confermata la garanzia dello Stato per 97 milioni per la realizzazione della Ryder Cup di golf nel 2022.