Roma, 18 ottobre 2020 - Approvata dal consiglio dei ministri, con la formula 'salvo intese', la manovra 2021. Nella notte ok al disegno di legge di Bilancio da 40 miliardi e al decreto legge che rinvia al 2021 la ripresa della riscossione esattoriale. Quindi stop alle cartelle esattoriali per decreto fino al 31 dicembre. E via libera al Documento programmatico di bilancio da inviare a Bruxelles (con qualche giorno di ritardo rispetto al termine del 15 ottobre). Inoltre con un altro dl collegato arriverà la proroga della cassa integrazione Covid per le imprese fino a fine anno.
Bollettino Covid del 18 ottobre
L'articolato completo richiederà probabilmente ancora una decina di giorni, e conterrà ancora una volta misure per far fronte all'emergenza coronavirus, per limitarne l'impatto sul mondo produttivo e del lavoro, per rafforzare e mettere in sicurezza la sanità e allo stesso tempo per stimolare la ripartenza del Paese.
Confermata la proroga della cassa integrazione Covid e conseguente blocco dei licenziamenti per chi la utilizza, prolungamento della decontribuzione al Sud per 5,7 miliardi e del credito d'imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno per un altro miliardo, proroga delle garanzie per le imprese, sostegno ai lavoratori e ai settori più colpiti, questi solo alcuni degli interventi che verranno replicati a partire dal primo gennaio.
Invece da luglio partirà l'assegno unico per i figli (destinato anche ad autonomi e incapienti), che sostituirà ed arricchirà le detrazioni per i figli a carico e gli attuali bonus a favore di mamme e bambini. L'assegno si sommerà sul fronte fiscale agli sgravi per l'assunzione dei giovani under 35 e al rifinanziamento del taglio del cuneo, ovvero ai cosiddetti 100 euro in busta paga, che da gennaio, con un esborso aggiuntivo per lo Stato di circa 1,8 miliardi, diventeranno strutturali anche per i redditi da 28.000 a 40.000 euro.
Proroga via decreto, e immediatamente operativa, per la moratoria della riscossione. Non ripartirà come previsto in questi giorni l'attività degli agenti su vecchie e nuove cartelle e sui pignoramenti: resterà sospesa fino alla fine dell'anno. La misura è stata richiesta a gran voce da imprese e contribuenti
Italia Viva sembra aver ottenuto nel corso della notte anche il rinvio di sei mesi dell'entrata in vigore di plastic e sugar tax, misure il cui peso complessivo sulla manovra appare oggi quasi irrisorio, ma che il partito ne ha fatto un punto fermo per dare l'ok al Documento programmatico di bilancio da inviare a Bruxelles.
M5s ha invece fatto pressioni per il cosiddetto 'Fondo Covid': un finanziamento da 4 miliardi a cui attingere man mano per il sostegno dei settori più colpiti dalle conseguenze dell'epidemia. Un sostegno all'occupazione arriva anche nel settore della cultura e del cinema con uno stanziamento ad hoc da 600 milioni l'anno.
Stesso stanziamento per la sanità, a cui vengono destinati altri 4 miliardi di euro per confermare anche per il 2021 i 30.000 fra medici e infermieri assunti a tempo determinato per il periodo emergenziale. Viene inoltre introdotto un fondo da 400 milioni di euro per tutelare la salute di tutti contro la malattia per l'acquisto di vaccini. Aumentata di un miliardo di euro la dotazione del Fondo Sanitario Nazionale.
Scuola. Finanziata con 1,2 miliardi di euro a regime l'assunzione di 25.000 insegnanti di sostegno e vengono stanziati 1,5 miliardi di euro per l'edilizia scolastica.
Trasporti sicuri. Previsti 350 milioni a favore di Regioni e Comuni per potenziare il trasporto pubblico locale, con un'attenzione particolare a quello scolastico.
Manovra punto per punto
4 miliari alla Sanità, arriva il fondo vaccini
Un miliardo aggiuntivo va al finanziamento del Fondo sanitario nazionale. Le altre risorse serviranno per il sostegno del personale medico e infermieristico, compresa la conferma anche per il 2021 di 30.000 fra medici e infermieri assunti a tempo determinato per l'emergenza e il sostegno delle indennità contrattuali per queste categorie Arriva, una novità, un fondo per l'acquisto di vaccini e per altre esigenze correlate alla pandemia. Dovrebbe valere 400 milioni per 2 anni.
Riforma Fisco, si parte dalle famiglie
Viene finanziata a partire da luglio 2021 una grande riforma per le famiglie, con l'introduzione dell'assegno unico che viene esteso anche agli autonomi e agli incapienti. Viene inoltre prolungata la durata del congedo di paternità. Per l'assegno le risorse aggiuntive dovrebbero essere di 3 miliardi per il prossimo anno, mentre a regime vengono stanziati 8 miliardi di euro annui per la riforma fiscale, che comprende l'assegno universale, ai quali si aggiungeranno le risorse derivanti dalle maggiori entrate fiscali che confluiranno nell'apposito fondo 'per la fedeltà fiscalè. La nuova Irpef arriverà poi per delega e sarà operativa, nelle intenzioni del governo, dal 2022.
Avanti incentivi al Mezzogiorno
Viene portata a regime la fiscalità di vantaggio per il Sud con uno stanziamento di 13,4 miliardi nel triennio 2021-2023 e prorogato per il 2021 il credito di imposta per gli investimenti nelle Regioni del Meridione (per 1 miliardo).
Stabile taglio cuneo, zero contributi under 35
Con circa 1,8 miliardi di euro aggiuntivi, per uno stanziamento annuale complessivo di 7 miliardi, viene portato a regime il taglio del cuneo per i redditi sopra i 28.000 euro. Vengono anche azzerati per tre anni i contributi per le assunzioni degli under-35 a carico delle imprese operanti su tutto il territorio nazionale.
Fondo Covid per i settori colpiti, aiuti a imprese
Istituito un fondo da 4 miliardi a sostegno dei settori maggiormente colpiti durante l'emergenza. Viene prorogata la moratoria sui mutui e la possibilità di accedere alle garanzie pubbliche fornite dal Fondo Garanzia PMI e da SACE. Viene fornito un sostegno aggiuntivo alle attività di internazionalizzazione delle imprese, con uno stanziamento di 1,5 miliardi di euro. Vengono prorogate le misure a sostegno della ripatrimonializzazione delle piccole e medie imprese.
Proroga Cig selettiva
Finanziate ulteriori settimane di Cig COVID, con lo stesso meccanismo che prevede la gratuità della Cassa per chi ha registrato perdite oltre una certa soglia. Vengono prorogate le misure Ape Social e Opzione Donna.
Trasporti, arrivano 350 milioni
Stanziati 350 milioni da utilizzare nei primi mesi del 2021 arriva un soccorso per il trasporto pubblico locale, colpito dalle misure di contenimento del virus Il focus andrà dedicato in particolar modo ai traporti scolastici.
6,1 miliardi a scuola, università, diritto studio
Finanziata con 1,2 miliardi di euro a regime l'assunzione di 25.000 insegnanti di sostegno e vengono stanziati 1,5 miliardi di euro per l'edilizia scolastica. E' previsto un contributo di 500 milioni di euro l'anno per il diritto allo studio e sono stanziati 500 milioni di euro l'anno per il settore universitario. Sono destinati 2,4 miliardi all'edilizia universitaria e ai progetti di ricerca. Vengono inoltre destinati 600 milioni di euro all'anno per sostenere l'occupazione nei settori del cinema e della cultura.