Barcellona, 14 dicembre 2024 – L'obiettivo del marchio scritto già nel nome: essere popolari e conosciuti in tutto il mondo come il mango, un frutto che ha lo stesso nome e significato dovunque. E Mango, il brand di moda low cost spagnolo, quel risultato l'ha pienamente centrato con i suoi oltre 2.000 negozi in più di 100 Paesi e ricavi che nel 2023 hanno superato i 3 miliardi di euro.
Tutto merito di due fratelli spagnoli di origini turche, Isak e Nahman Andic, che nel 1984 aprirono la loro prima boutique sul Passeig de Gràcia, a Barcellona. Da allora Mango ha ampliato la propria gamma di prodotti includendo abbigliamento maschile, per bambini (Mango Kids) e linee specifiche come Mango Teen e Violeta by Mango, collezione per taglie forti. Il brand ha contribuito a diffondere la fast fashion in tutta Europa anche grazie alla sua piattaforma di e-commerce (disponibile in più lingue) e alla scelta di testimonial come la modella Kate Moss, le attrici Scarlett Johansson e Penelope Cruz, il calciatore Antoine Griezmann. Di recente, poi, l'azienda ha anche virato verso scelte più sostenibili, riducendo le emissioni di carbonio e aumentando l'uso di materiali riciclati.
Oggi il marchio piange uno dei due fondatori: Isak Andic, morto a 71 anni durante un'escursione in montagna nei pressi delle grotte di Montserrat, vicino Barcellona. L'imprenditore è scivolato in un burrone, cadendo da un'altezza di 150 metri, sotto gli occhi di moglie e figlio. Il ceo del gruppo, Toni Ruiz, lo ha definito “un esempio”, “grazie alla sua visione strategica, alla sua leadership ispiratrice e al suo impegno incrollabile nei valori dei quali ha impregnato la nostra compagnia”.
Andic era considerato l’uomo più ricco della Catalogna con un patrimonio stimato di oltre 4,2 miliardi di euro, in crescita di 1,8 miliardi nell’ultimo anno.