Quanta mancia dare al ristorante quando si viaggia all'estero? La risposta è complessa e può variare notevolmente a seconda del Paese e del tipo di servizio. In alcuni paesi come gli Stati Uniti, la mancia è diventata parte integrante della cultura del lavoro, del servizio e anche della stessa retribuzione mensile dei dipendenti. Che si stia prendendo un caffè, o prendendo cibo a domicilio, o soggiornando in hotel, in molti stati la mancia è ormai diventata parte della spesa. In altri, invece, non è incoraggiata e può persino essere offensiva.
Quindi, come fare a sapere con quale cultura della mancia si stia interagendo in un viaggio? Sono tante le guide pubblicate negli anni sull’argomento, da parte dei network e le società legate al mondo del turismo, come il sito di prenotazioni TripAdvisor, il colosso delle guide Lonely Planet, e quello dei pagamenti elettronici come Western Union, solo per citarne alcune. Mappe che, per ovvi motivi, prima tra tutte il fatto di basarsi sui report degli stessi viaggiatori, non possono dare la certezza assoluta di un fenomeno così frastagliato e cangiante. Ma un’idea di massima, prima di partire, può essere utile averla. Ecco, in ogni caso, cosa emerge.
Quanta mancia dare al ristorante?
Esplorare la cucina e la cultura culinaria di un paese è una delle parti fondamentali da conoscere quando si viaggia, ma lo è anche capire quale range di mancia sia richiesto dal paese nel quale ci si trova, per non sembrare maleducati e adeguandosi alla cultura del lavoro locale. Ad esempio, mentre i camerieri e i baristi negli Stati Uniti, l'unico paese con una mancia consigliata del 20%, spesso dipendono dalle mance per integrare lo stipendio. Tra il 10 e il 20 percento Norvegia, Serbia e Repubblica Domenicana. Al contrario, lasciare la mancia al ristorante potrebbe essere considerato un insulto in Giappone, Cina o Corea del Sud. Nessuna mancia anche se si viaggia in Australia, Laos, Samoa, Nuova Zelanda, Nigeria, Cambogia e Costa Rica.
Nel frattempo, 66 paesi accolgono con favore una mancia del 10%: tra questi, Malta, Croazia, Tunisia, Marocco, Francia, Spagna e Italia. Alcuni paesi hanno la mancia già compresa all’interno della spesa di servizio, tra cui Finlandia, Islanda, Brasile, Maldive. Altri, come l'India, hanno vietato ai ristoranti la mancia obbligatori.
Quanta mancia per l’alloggio?
Indipendentemente dal fatto che si stia soggiornando all'estero o meno, si potrebbe dover lasciare una mancia per avere il miglior servizio durante la propria pausa di relax: avere i panni puliti, farsi consegnare la valigia nella propria camera o avere la colazione servita direttamente nel balcone della stanza.
Se ci si trova negli Stati Uniti o in Canada, le mance per il personale dell'alloggio vanno da due a cinque dollari. All'estremo opposto, in paesi come Argentina, Thailandia e Sri Lanka, Ungheria bastano 0.50 centesimi. Tra i 3 e i 5 dollari la Germania, che si aggiudica così la percentuale più elevata. In 32 paesi la mancia per l’alloggio non è richiesta: tra questi Islanda, Norvegia, Cina, Australia, Singapore, Danimarca e Belgio. Tra l’1 e i 2 dollari molti dei paesi europei, tra cui Francia, Svizzera, Portogallo e Irlanda. Più alto la standard italiano, che va dall’ 1 ai 5 dollari. Stessa cifra San Marino, Serbia, Messico ed Egitto.
Mancia per i trasporti
Quando non si viaggia con la propria auto o con i mezzi pubblici, i viaggiatori cercano taxi locali e servizi di ridesharing come Uber e Lyft per esplorare e girare le città in modo conveniente. È interessante notare che questi conducenti non si aspettano mance in 88 paesi in tutto il mondo. Molti paesi, tra cui India, Svezia e Marocco, arrotondano semplicemente la tariffa del taxi come piccola mancia. In altri 21 paesi, inclusi Canada, Ungheria, Russia, Romania, Francia, Spagna e Portogallo, i tassisti ricevono solitamente una mancia del 10% sul prezzo della corsa. Ma gli Stati Uniti sono in cima alla lista con una mancia del 15% per le corse in taxi.