Venerdì 22 Novembre 2024
REDAZIONE ECONOMIA

Bollette luce, addio al Servizio di maggior tutela. Cosa succede dal 1 luglio e cosa conviene fare

Mauro Antonelli (Unione nazionale consumatori): “Consultare sempre il sito Arera. Ecco a quanto ammonta lo sconto annuale per le Tutele graduali”

Energia: il 30 giugno addio al Servizio a maggior tutela, ecco cosa succede

Energia: il 30 giugno addio al Servizio a maggior tutela, ecco cosa succede

Roma, 17 giugno 2024 – Energia e bollette della luce: il 30 giugno termina il Servizio di maggior tutela. Cosa cambia? E cosa è meglio fare?  Lo abbiamo chiesto a Mauro Antonelli, dell’ufficio studi Unione nazionale consumatori.

Approfondisci:

Imu 2024, scade oggi la prima rata. Si paga anche per un immobile inagibile? I chiarimenti di Confedilizia

Imu 2024, scade oggi la prima rata. Si paga anche per un immobile inagibile? I chiarimenti di Confedilizia
Chi può restare nel mercato tutelato dell'energia
Chi può restare nel mercato tutelato dell'energia

Bollette luce: cosa succede dopo il 30 giugno

"Con la fine del Servizio di maggior tutela arriva anche una buona notizia – spiega Antonelli -. Perché questi clienti passeranno in modo automatico al Servizio a tutele graduali. Avranno un prezzo estremamente vantaggioso, grazie a uno sconto fisso annuo”.

Approfondisci:

Mercato tutelato e over 75, cosa succede ora: chi sono i vulnerabili

Mercato tutelato e over 75, cosa succede ora: chi sono i vulnerabili

Sconto annuo: di quanto sarà?

Ma a quanto ammonta lo sconto? “In questo momento – chiarisce Antonelli – si può dare solo un ordine di grandezza. Perché va calcolato su due parametri, la media ponderata dei prezzi delle aste per il numero di clienti presenti nel servizio di tutela alla data del 30 giugno. Secondo gli ultimi dati disponibili, lo sconto era di 131,40 euro all’anno. Ma la cifra, come detto, potrà cambiare”.

A questo link di Arera tutte le info

Fino a quando è possibile il passaggio?

"C’è tempo fino al 30 giugno per rientrare nel Servizio di maggior tutela – risponde l’esperto -. Ma non c’è la corsa a farlo perché non si riesce a far passare il messaggio della convenienza. Il consiglio: verificare sempre se si ha un’offerta ‘vecchia’ ed è quindi conveniente restare nel Mercato libero. Ma dev’essere chiaro che in questo momento, dalle nostre rilevazioni, nel Mercato libero non esistono offerte più vantaggiose rispetto alla Maggior tutela”.

A chi bisogna rivolgersi per scegliere?

"Nondovete chiederlo al vostro vednditore del Mercato libero – è il consiglio dell’Unione nazionale consumatori -. Bisogna andare sul sito di Arera dove si trova l’elenco degli esercenti che nel vostro comune svolgono il Servizio di maggior tutela”.

Tutte le info a questo link