Remo Taricani e Andrea Casini, Co-Ceo del Commercial Banking Italy di UniCredit
Crescono i turisti italiani che hanno praticato esperienze nell’ambito del turismo eno-gastronomico, con un incremento del 48 per cento nel 2018 rispetto all’anno precedente. L’Italia, inoltre, si conferma il paese europeo con il maggior numero di prodotti agroalimentari a denominazione di origine e a indicazione geografica (ben 823). Per sostenere questo trend di crescita e favorire un sistema integrato turismo-agricoltura, Unicredit lancia oggi ‘Made4Italy’, un piano d’azione strutturato per supportare insieme i due comparti, affiancando le imprese e coinvolgendole. Grazie a ‘Made4Italy’ le Pmi italiane avranno a disposizione un plafond da 5 miliardi di euro nel triennio 2019-2021. L’iniziativa sarà presentata domani, giovedì 3 ottobre 2019, ad una rappresentanza di imprenditori toscani dei due settori nel corso di una tavola rotonda che si svolgerà nella redazione de La Nazione.
«Con Made4Italy – spiegano Remo Taricani e Andrea Casini, Co-Ceo del Commercial Banking Italy di UniCredit – immettiamo nuovo credito finalizzato alla realizzazione di progetti sinergici tra i due settori, legati alle identità regionali tipiche e in grado di attrarre nuovi flussi turistici». «Inoltre – prosegue Taricani – attraverso un modello dedicato, UniCredit propone la realizzazione di azioni mirate per incoraggiare il ‘fare-rete’ sui territori, promuovendo una proposta congiunta tra strutture ricettive e imprese agricole volta al potenziamento delle destinazioni turistiche e del trend enogastronomico». Questo si traduce anche nell’offerta di prodotti e servizi tarati sulle specifiche esigenze delle imprese che operano nei due settori. «L’obiettivo – sottolinea Remo Taricani – è accrescere non solo l’asset turistico ma anche altre risorse fondamentali delle nostre regioni come l’arte, la cultura, la sostenibilità, il patrimonio storico e paesaggistico, le eccellenze dell’agroalimentare».
Il ‘fare rete’ è da tempo un solido mantra per la crescita dei territori. «Con Made4Italy – precisa Andrea Casini – l’idea è quella di superare i confini di settore, creando una catena di valore che favorisca lo sviluppo di un sistema integrato turismo-agricoltura, capace di valorizzare le eccellenti risorse offerte dai due comparti. Comparti diversi, certo, ma capaci di reciprocità». Il risultato atteso è l’innesco di un circolo virtuoso per l’intero territorio. «Per fare questo, oltre alla disponibilità di nuova finanza, con Made4Italy – aggiunge Casini – UniCredit mette a disposizione tutta la sua esperienza e il know-how di gruppo internazionale, con banche leader in 14 mercati strategici e un’importante presenza operativa in altri 18 Paesi in tutto il mondo, per facilitare sui territori momenti di incontro tra attori di filiere differenti, anche attraverso il coinvolgimento di imprese sociali presenti sul territorio e favorendo l’utilizzo di strumenti innovativi».
Altro tema portante del nuovo programma dell’istituto bancario è la formazione. «Attraverso la nostra Banking Academy – conclude Casini – siamo in grado di supportare la competitività delle imprese, affiancandole nell’accrescere le competenze finanziarie, di marketing e di comprensione dell’evoluzione dei trend dei mercati di riferimento, grazie all’organizzazione di giornate di formazione avanzata e gratuita che includono la presenza di esperti, rappresentanti di istituzioni, consorzi e aziende del comparto».