IL LAZIO È LEADER dell’audiovisivo in Italia. Con una crescita progressiva che mira a diventare modello di sviluppo economico per le altre regioni italiane, è la prima per produzione, numero di imprese e professionalità. Cresce l’export di opere realizzate nel Lazio, nei primi 3 mesi del 2023 sono arrivate a quota 20 milioni rispetto ai 9 dell’anno precedente: un incremento del più 127%. A spiegarne le ragioni è Maria Giuseppina Troccoli (nella foto), commissario straordinario di Roma Lazio Film Commission, ex storica dirigente della Direzione generale Cinema del Ministero della Cultura, nel quale per oltre 30 anni si è occupata di produzione italiana e coproduzioni internazionali.
Il 90 per cento delle produzioni nazionali dell’audiovisivo si trova nel Lazio. È questo il punto di forza in grado di creare opportunità di sviluppo economico?
"È in corso un rilancio strategico dell’audiovisivo nel Lazio in grado di creare nuovi posti di lavoro, nuove professionalità e corsi gratuiti. Il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca crede con forza nell’audiovisivo. Già, per il 2023, la Regione Lazio ha stanziato ben 19 milioni di euro, 10 dei quali destinati al sostegno delle coproduzioni internazionali attraverso il bando Lazio Cine International".
Quanto vale l’occupazione?
"Per 65mila posti di lavoro nell’audiovisivo si stimano più di 114mila occupati ulteriori nelle filiere connesse. L’occupazione indiretta, generata nei settori esterni all’audiovisivo vale il 64% del totale. Ciò che fa la Film Commission è proprio l’azione di sviluppo economico sul territorio nei settori come turismo e la formazione".
La Film Commission crea nuove opportunità lavorative. Quali novità avete introdotto?
"Stiamo implementando la mappatura delle location e creando una nuova ed aggiornata lista di referenti dell’audiovisivo per ogni Comune del Lazio. Stiamo creando una banca dati di tutte le professionalità connesse all’audiovisivo, per realizzare una guida alla produzione".
Chi vuole girare film nel Lazio come potrà scegliere le location?
"Saranno i luoghi a raccontarsi attraverso docu-film che stiamo realizzando per alcune località del Lazio, messi a disposizione dei Comuni".
Per la formazione sono previsti corsi gratuiti? Per quali nuove professionalità?
"La formazione è uno dei nostri principali obiettivi, in linea con le prospettive della responsabile del settore Cinema regionale, Lorenza Lei. Vogliamo organizzare corsi gratuiti per nuove alte professionalità: l’“Intimacy coordinator” uno specialista nel mettere a proprio agio gli attori sul set; il “green manager”, per le buone pratiche dei protocolli green; il garante sui temi di inclusione sociale “Head of diversity and inclusion”, o il location manager; il “Game designer”, una professione sempre più richiesta; il “sound designer” e il “Vfx supervisor”".
Per un ragazzo che vuole diventare attore è buon momento?
"Esatto, niente Master per soli ricchi, grazie ad un accordo stipulato con The Lee Strasberg Theatre & Film Institute porteremo alcuni giovani talenti del Lazio nell’Actor Studio di Los Angeles, grazie alle nostre borse di studio".