Sabato 29 Giugno 2024

Umass, talento e macchinari per l’Industria 4.0. Il domani è già qui

L'imprenditore Giovanni Pignatta guida la Umass a Passignano sul Trasimeno, azienda leader nella carpenteria metallica. Con focus sul capitale umano, innovazione e etica, puntano a progetti ambiziosi e inclusivi.

Umass, talento e macchinari per l’Industria 4.0. Il domani è già qui

Umass, talento e macchinari per l’Industria 4.0. Il domani è già qui

CREATIVITÀ, TALENTO ITALIANO, capacità di adattamento e capitale umano. Parole d’ordine alla Umass di Passignano sul Trasimeno, dove dal 1992 l’imprenditore Giovanni Pignatta (nella foto sotto) realizza la sua idea di azienda: una fucina di idee dove le persone sono al centro del processo creativo e produttivo e dove "si cresce, se si cresce insieme". In questo polo strategico della imprenditoria umbra che è la zona industriale di Passignano la Umass è un tassello di qualità che realizza da trent’anni carpenteria metallica in ferro, acciaio inossidabile e alluminio per i più svariati usi, civili ed industriali.

Di cosa vi occupate esattamente?

"Abbiamo aperto i battenti nel 1992, oggi Umass si è affermata come leader nel settore della carpenteria metallica, specializzandosi in lavorazioni con ferro, acciaio inossidabile e alluminio. La nostra crescita costante ci ha portato a contare oggi su una squadra ben organizzata, che unisce abilità manuali e conoscenza tecnica per soddisfare le diverse esigenze del mercato. La nostra produzione spazia dalla costruzione di carpenteria metallica conto terzi alle lavorazioni in acciaio e alluminio. Ci siamo specializzati nella costruzione e allestimento di strutture per veicoli e mezzi speciali, oltre a trasformazioni e allestimenti interni ed esterni di veicoli. La collaborazione con altri fornitori ci permette di offrire un’ampia gamma di servizi, mantenendo un alto standard di qualità".

Quale è la "specialità" della Umass?

"Semilavorati, particolari e componenti vengono realizzati da noi autonomamente, grazie ad un’efficiente catena di fornitori e outsourcer, o possono essere forniti dal cliente al quale garantiamo un’efficace gestione del conto lavorazione. La nostra forza è una consolidata collaborazione tecnica con studi di ingegneria e tecnici del territorio che ci consente di seguire il committente dalle fasi di ideazione del prodotto, dalla progettazione esecutiva fino al collaudo. Attraverso il nostro attento sistema di programmazione delle attività riusciamo a fornire al cliente le esatte date di produzione, cosa particolarmente vantaggiosa quando i lotti di produzione sono ripetitivi o quando c’è l’esigenza di lavori extra non programmati, per i quali è sempre possibile, in tempo reale, comunicare fattibilità e tempi di consegna".

Sul sito web dell’azienda ci ha colpito la presenza di un codice etico...

"L’azienda si è dotata di un codice etico con l’obiettivo primario di soddisfare, nel migliore dei modi, le necessità e le aspettative degli interlocutori, mirando a raccomandare e a promuovere un elevato livello di professionalità individuale, e di conseguenza collettivo, che rispetti e trasmetta i valori che l’azienda intende perseguire. I principi su cui si basa il codice etico sono comportamento, lealtà, correttezza, cortesia, professionalità. Gli standard etici e di comportamento che l’azienda intende perseguire sono equità, diligenza, trasparenza, onestà, riservatezza e tutela".

Codice etico e anche impegno nel sociale?

"Ora le imprese possono giocare un ruolo determinante per ridurre le disuguaglianze con l’adozione di un approccio etico che favorisca anche la crescita del territorio e della comunità circostante in maniera equa e inclusiva. Lo sport può essere uno strumento che interpreta il giusto messaggio. L’approccio etico si rivolge anche all’ambito sociale e questo ha spinto l’azienda a sposare il progetto Skymano, un gioco semplicissimo basato su tre sole regole e studiato per i giovani e i giovanissimi e per gli over 65 indipendentemente dalle diversità: che siano motorie, sensoriali o cognitive. È stata studiata anche per le pluridisabilità e non ha alcun tipo di limite ed è quindi accessibile veramente a tutti. Abbiamo supportato il primo torneo nazionale, un evento inclusivo dell’Accademia Nazionale di Cultura Sportiva. Un progetto importante in cui crediamo".

Ha un motto, una frase che la rappresenta?

"Più di una, ma in particolare amo quella di un noto comico americano famoso negli anni ’50 e ’60, che diceva: “Se l’opportunità non bussa, costruisci una porta“. Ecco, noi alla Umass abbiamo preferito aprire un cancello, anzi altri due cancelli. Quelli dei nuovi stabili “21.4“ e “23.5“ hanno dato la possibilità alla nostra azienda di investire in nuovi macchinari per l’industria 4.0 per raggiungere traguardi che fino a poco tempo fa sembravano solo sogni e oggi invece sono progetti ambiziosi. Guardiamo al futuro con entusiasmo, pronti a consolidare ulteriormente il nostro successo e a raggiungere nuovi obiettivi. Il nostro impegno verso l’innovazione, la qualità e la soddisfazione del cliente rimane il fulcro della nostra filosofia aziendale".

Ci riveli un segreto, un progetto nel cassetto...

"Abbiamo fatto dell’inventiva un nostro marchio di fabbrica. Ecco posso dirle questo: lavoriamo attualmente ad un progetto di supporto alla mobilità per la persona di cui stiamo realizzando un concept. Un mezzo per spostarsi rapidamente anche in contesti affollati oppure all’interno di grandi superfici di aziende. La creatività non ci manca".

Ha detto che il suo più grande investimento resta sul capitale umano.

"Gli imprenditori sono spesso soggetti individualisti, ma la grandezza sta nel comprendere il potenziale dell’insieme. Da noi siamo arrivati ad essere in 65. Io ho cercato e sto cercando di avere una squadra forte, perché la differenza la fanno sempre le persone. La figura di una persona partecipe, che condivide gli obiettivi, fa la differenza. Lo dico perché il mio braccio destro è anche la compagna della mia vita, mia moglie Cristina, cuore e talento organizzativo. Nostro figlio Diego apporta contributo sostanziale con il suo talento nelle nuove tecnologie digitali".