Lunedì 30 Dicembre 2024
REDAZIONE ECONOMIA

Soggiorni di qualità a prezzi ragionevoli

CULTURA, mare e un buon rapporto tra qualità e prezzo: sono le principali motivazioni dei turisti che scelgono di trascorrere...

CULTURA, mare e un buon rapporto tra qualità e prezzo: sono le principali motivazioni dei turisti che scelgono di trascorrere una vacanza nelle Marche. "Quella della nostra regione è un’offerta di accoglienza multiprodotto, che vede negli eventi un volano di sviluppo per il turismo – spiega Gino Sabatini, presidente di Camera Marche –. Basti pensare che hanno attirato un turista straniero su cinque nell’estate 2023 (circa il 12% dei turisti totali, il doppio del dato nazionale). Il turismo in una regione ricca di coste, borghi, eccellenze enogastronomiche, biologico e made in di grande pregio è la chiave di volta che può sorreggere le economie: per questo sosteniamo l’iniziativa di QN Distretti, che porta nel nostro capoluogo una riflessione autorevole sul tema dell’accoglienza".

"Il 12,5% dei turisti fa escursioni e gite alla scoperta dei borghi antichi della regione – aggiunge Sabatini –, è un dato che ci interessa, avendo particolarmente a cuore la promozione dell’entroterra, che risente, oltre che di un processo di spopolamento che riguarda tutto il Paese, anche di alcune storiche carenze infrastrutturali e di eventi geologici e climatici avversi. Le Marche sono una meta appetibile per un nuovo modo di fare turismo, rispettoso dell’ambiente e di identità locali, all’insegna del benessere, slow ma al tempo stesso smart, attraente a tutte le età; soprattutto un turismo che veda tutto il sistema produttivo concorrere alla creazione di un’offerta esperienziale a 360 gradi. Percorsi spirituali, dimore d’artista, circuito outlet, sport (nelle Marche si può correre dove si allena Tamberi, portabandiera a Parigi 2024) e degustazioni in vigna sono facce di un unico prisma: le nostre Marche diverse e armoniche".

"L’estate alle porte è stagione di eventi, dalla Quintana di Ascoli al Rossini Opera Festival, spesso legati a radici molto antiche della nostra tradizione – dice ancora il presidente camerale Sabatini –. Questo è un fattore che, abbiamo misurato, fa leva soprattutto sulla domanda internazionale: nell’estate 2023, il 21% degli stranieri ha dichiarato di avere scelto le Marche per assistere o partecipare a un evento, più del 16% rilevato nel 2021/2022 e circa il doppio della quota di turismo italiano legato agli eventi (10,4%)".

m. p.