Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE ECONOMIA

Si chiama sostenibilità il volano dell’agroalimentare

Si chiama sostenibilità il volano dell’agroalimentare

Si chiama sostenibilità il volano dell’agroalimentare

SONO MOLTE le sfide che i territori si trovano a dover affrontare nell’immediato futuro. A cominciare dal Pnrr e dalle opportunità che può rappresentare per il settore agricolo. Oggi i giornalisti di Quotidiano Nazionale, il Resto del Carlino, la Nazione, il Giorno, Luce! sono a Padova, a incontrare istituzioni, imprenditori e cittadini, per l’appuntamento conclusivo del ciclo 2023 "Le sfide dei territori e dei distretti italiani". "La sostenibilità volano di crescita per le aziende del settore agroalimentare" è il titolo della giornata di lavori che si svolge all’interno di Mirabilia, Padova Congress, nella Fiera di Padova. Main Partner dell’iniziativa, BPER Banca, con il sostegno di Venicepromex e in partnership con ASviS e Ipsos.

Il pomeriggio di incontri prende avvio alle 14.30 con un primo panel dedicato ai "Pilastri dell’agroalimentare italiano". Sono previsti gli interventi di Roberto Brazzale, Presidente Gruppo Brazzale e di Oliviero Giacomo Falconi, Responsabile del Servizio Agri Banking BPER Banca, e Roberta Garibaldi, vicepresidente della Commissione Turismo dell’Ocse (l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) e professoressa di Tourism Management all’Università di Bergamo. Modera Davide Nitrosi, vicedirettore di Quotidiano Nazionale. "L’agroalimentare è un comparto strategico per l’Italia e naturalmente per il Veneto: siamo il primo Paese per Dop, IGP e STG con tutela su 840 prodotti, con filiere orientate alla sostenibilità con l’obiettivo di preservare la biodiversità, l’integrità biologica e la bellezza del paesaggio introducendo un livello di innovazione che oggi nel comparto ha una diffusione medio alta. È importante in questo contesto mantenere un livello di qualità e competitività molto alto e anzi cercare di migliorarlo ancora di più. Le aziende per questo devono poter contare su un’assistenza finanziaria adeguata. BPER Banca ha creato una struttura ad hoc, il Servizio Agri Banking, che oltre ad offrire consulenza qualificata ai clienti studia le evoluzioni degli scenari e il quadro normativo proponendo prodotti dedicati utilizzando metodi tradizionali e le nuove opportunità dell’intelligenza artificiale. Vogliamo proporre alle imprese una consulenza strategica di valore, servizi e prodotti di finanza sostenibile adeguati a supportarle nel loro percorso di crescita, sviluppo del business e transizione", dice Oliviero Giacomo Falconi.

Segue un panel dedicato alla sostenibilità nel quale si parlerà dei goal del millennio di Agenda 2030. Davide Nitrosi lascia il testimone a Sandro Neri, responsabile di QN Economia, e ai suoi ospiti: Fabrizio Dughiero, direttore del dipartimento di ingegneria industriale dell’Università di Padova, Chiara Ferrari, Lead Public Affairs Ipsos e Giorgio Santini, responsabile per le relazioni con Comuni, Città Metropolitane e Regioni di ASviS. Nell’Italia di oggi la fame è ancora un problema? In parte sì, come sottolinea Santini: "Uno degli obiettivi di agenda 2030 è, al punto due, il contrasto contro la fame. Nel mondo c’è ancora un problema di fame e anche in Italia, nonostante le cose siano molto cambiate dagli anni Cinquanta ad oggi, c’è ancora un problema di povertà alimentare. L’Agenda 2030 oltre ai 17 obiettivi principali ha dei sotto-obiettivi e quelli contro la fame sono tutti praticabili, con azioni concrete". Sandro Neri modera l’ultimo incontro dal titolo "La sfida della sostenibilità: le azioni delle imprese". Attesi gli interventi di Elvira Bortolomiol, presidente Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg, di Fabio Brescacin, presidente Ecornaturasì, di Maria Chiara Ferrarese, vicedirettrice Csqa, e di Daniele Modesto, ad di Zero Farms.