PRESIDENTE Macrì, lei ha avviato una battaglia per la trasparenza operativa delle società di servizi nei confronti dei consumatori.
"Assolutamente sì. Il processo di liberalizzazione del mercato italiano dell’energia rappresenta un cambiamento strutturale per gli operatori energetici. In questo scenario, abbiamo assistito al proliferare di agenzie plurimandatarie che stanno mettendo in atto pratiche aggressive di teleselling. Una pratica che risulta non solo inefficace ma dannosa per la reputazione delle aziende e il rapporto fiduciario con i propri clienti. Le utilities energetiche hanno il compito di mantenere una linea di serietà del mercato a beneficio dei cittadini e delle prospettive future del comparto".
Lei è un paladino della correttezza di Estra e del rispetto del consumatore.
"Estra è una società molto radicata sui propri territori e il rapporto con i propri clienti rappresenta un assoluto patrimonio da salvaguardare. Per questo abbiamo abolito pratiche di vendita come il teleselling, prediligendo altri canali di vendita quali il contatto presso gli uffici al pubblico, l’online, il porta a porta su appuntamento".
I consumatori sono bombardati da messaggi di offerte. È necessario intervenire a livello legislativo in maniera più rigorosa?
"Un intervento legislativo è quantomai auspicabile in questo momento, proprio per salvaguardare la reputazione del settore nei confronti dei cittadini. Nello specifico per il teleselling sarebbe necessario prevedere una misura in grado di portare all’identificazione e classificazione delle agenzie di intermediazione in un apposito albo professionale con specifici requisiti ai fini del relativo accesso e permanenza".
Le proposte sono molteplici per mettere al bando il teleselling.
"Gli sforzi operati dal legislatore hanno determinato l’obbligo per le agenzie di rendere visualizzabili, non più anonimi, i numeri telefonici ma questo non è sufficiente, occorre fare di più, i numeri non sono ricontattabili nè sono identificabili i titolari. Le norme devono consentire di identificare eventuali responsabilità".
Estra rilancia il servizio di prossimità.
"La fornitura di gas ed energia elettrica rappresenta un servizio essenziale per gli utenti e i cittadini. Proprio per questa caratteristica, le società del settore hanno una importante responsabilità nei confronti dei propri clienti, ai quali vanno assicurati modalità e canali di vendita accessibili e trasparenti. Questa convinzione combinata con il forte radicamento di Estra, ci ha portati a rafforzare ulteriormente i servizi di prossimità".
L’assoluto rispetto del consumatore riuscirà a fare breccia nel mercato italiano?
"Ci auguriamo di sì. In questo senso, il modello delle utility territoriali rappresenta certamente uno schema vincente. Queste realtà sono a tutti gli effetti il cuore pulsante del sistema energetico italiano, proprio per la capacità di interpretare nel migliore dei modi i bisogni specifici dei propri territori. Se questo patrimonio verrà correttamente tutelato sono convinto che l’intero mercato ne beneficerà".