NEOCODEX, in collaborazione con l’associazione bolognese Vivat Academia aps, finanzia una borsa di studio del valore di mille euro rivolta agli studenti dell’Università di Bologna iscritti ai corsi di laurea magistrale Artificial Intelligence o in Ingegneria Informatica. "Siamo da anni impegnati a supportare alcune attività della Vivat Accademia, cercando di donare agli studenti dell’Università di Bologna borse di studio nel settore dell’intellingenza artificiale, dove la nostra azienda opera dal 2018, con risultati di successo. L’obiettivo è quello di aiutare gli studenti ad entrare nel mondo del lavoro e di avvicinare il mondo universitario a quello dell’impresa", spiega Fabio Sassoli (nella foto sotto), ceo di Neocodex. La software house, con sede a Modena, propone delle soluzioni all’avanguardia applicabili nel settore industriale.
"L’azienda – prosegue Fabio Sassoli –, in particolare, divide la propria attività in due filoni produttivi. Il primo riguarda l’automazione e la robotica applicata, con la realtà che risulta pioniere dell’industria 5.0 in Italia, oltre a essere integratrice di sistemi di visione artificiale con intelligenza artificiale. L’altra area di lavoro riguarda i software custom, con i prodotti di punta WorkGest e WgCode". WorkGest in particolare è un software di tracciabilità dei processi produttivi con conduzione: in pratica orienta il processo guidando operatori e macchine per arrivare al risultato.
I software di Neocodex spaziano dal qualitativo dei prodotti, attraverso sistemi di visione standard e con intelligenza artificiale, passano per il settore farmaceutico, fino alla tracciabilità dei dati nel settore alimentare. Tra Vivat Academia e NeocodeX è stato siglato un accordo, nel quale la software house Modenese si è impegnata, per almeno tre anni, a sostenere gli studenti dell’Alma Mater Studiorum, con premi di laurea e borse di studio nell’ambito dell’intelligenza artificiale.
La borsa di studio di quest’anno prevede la partecipazione al concorso da parte degli studenti iscritti all’anno accademico 20222023, II° anno del corso di laurea magistrale in Artificial Intelligence o Ingegneria Informatica che, entro il 29 dicembre 2023 possono presentare a domanda direttamente sul sito dell’Università. L’elaborato presentato verrà valutato da una commissione composta da un docente dell’ateneo di Bologna, un referente scelto dell’azienda finanziatrice e uno appartenente a Vivat Academia.
Letizia Magnani