Lunedì 21 Ottobre 2024

Pastificio Rana punta sul solare: "Coprirà il 30% del fabbisogno"

Il Pastificio Rana investe in energia solare per ridurre l'impatto ambientale e promuovere la sostenibilità. La strategia aziendale si basa sull'etica, l'innovazione e la responsabilità sociale.

Pastificio Rana punta sul solare: "Coprirà il 30% del fabbisogno"

Il Pastificio Rana investe in energia solare per ridurre l'impatto ambientale e promuovere la sostenibilità. La strategia aziendale si basa sull'etica, l'innovazione e la responsabilità sociale.

OLTRE IL 30% dell’energia viene fabbricata sopra al tetto. È questa una delle novità del Pastificio Rana, leader mondiale nella produzione e commercializzazione di pasta fresca presente in circa 70 paesi. Il pastificio ha, infatti, investito 1,7 milioni di euro per l’installazione di un nuovo impianto fotovoltaico sul tetto del centro logistico di San Giovanni Lupatoto, in provincia di Verona, dove ha sede il quartier generale del Gruppo. L’utilizzo efficiente dell’energia è centrale nella strategia Rana relativa al consumo responsabile delle risorse e alla riduzione delle emissioni. Questo impianto trasforma ogni anno i raggi solari in 1.5 Mega Watt di energia pulita, con l’obiettivo di coprire il 30% del fabbisogno energetico del centro logistico di San Giovanni Lupatoto.

L’investimento rientra nel più ampio progetto ’Nutriamo il nostro futuro’, percorso di sostenibilità, col quale l’azienda porta avanti progettualità e azioni volte a prendersi cura delle persone e delle comunità in cui è presente, nel rispetto del pianeta, puntando su una catena del valore etica e trasparente e sull’innovazione come chiave di sviluppo sostenibile per ridurre il proprio impatto sull’ambiente. Le fonti rinnovabili di energia giocano un ruolo centrale nella strategia di approvvigionamento del Pastificio: tutti gli 8 impianti produttivi, i ristoranti e le sedi operative presenti in Europa, infatti, acquistano energia elettrica proveniente al 100% da fonti rinnovabili con certificati di garanzia di origine.

"Siamo un’azienda famigliare, unita da saldi valori e fondata sull’etica e la sostenibilità, ed è nostra responsabilità preservare il pianeta per le generazioni future", dice Gian Luca Rana (nella foto in alto), ceo del Pastificio Rana. "Da sempre – prosegue Rana – per me fare impresa significa avere un’importante responsabilità all’interno della società e questo progetto va nella direzione di confermare il nostro ruolo di "cellula sociale" che lavora giorno dopo giorno per contribuire al benessere collettivo, creare valore per le persone, rispettando e sostenendo il territorio, e intraprendere azioni concrete utili a salvaguardare le risorse naturali e combattere attivamente il cambiamento climatico".

Il Pastificio Rana apre le sue porte nel 1962 a San Giovanni Lupatoto, in provincia di Verona. Da lì inizia il suo viaggio nell’eccellenza e nel gusto, tra tradizione e innovazione. Fondata dal presidente Giovanni Rana, l’impresa è guidata da oltre 35 anni da Gian Luca Rana, amministratore delegato, che ha portato il Gruppo a diventare leader mondiale nel settore della produzione e commercializzazione di prodotti alimentari freschi (pasta, liscia e ripiena, gnocchi, sughi e piatti pronti). Da una piccola realtà familiare italiana, di circa 35 collaboratori, situata in un paesino della provincia veronese, l’azienda è cresciuta costantemente. Con la sua pasta fresca ha raggiunto mercati in cui appariva, ai più, impossibile valorizzare un prodotto così legato alla tradizione gastronomica italiana. Un sogno che si realizza grazie alla passione e alla visione di Gian Luca Rana, che individua nell’innovazione, nell’internazionalizzazione e nel valore delle persone, i motori fondamentali per il successo, proiettando così il Pastificio nel futuro.

Rana concentra i propri investimenti e impegno nella ricerca e sviluppo, nella selezione delle migliori materie prime, con l’obiettivo di proporre ai consumatori solo prodotti della più alta qualità e con un gusto unico. Questi ingredienti, uniti a passione e grande esperienza, hanno permesso di far conoscere e apprezzare i prodotti Rana, con un portfolio di oltre 1.800 referenze, in 68 diversi Paesi del mondo. Dal 2007 l’azienda è entrata anche nel mondo della ristorazione con un format di show-cooking, dove i piatti vengono preparati al momento in una grande cucina a vista. Ad oggi la catena conta 20 ristoranti distribuiti in tutt’Italia. Inoltre, nel 2018 entra nel fine-dining con il Ristorante Famiglia Rana, in provincia di Verona, voluto da Gian Luca Rana come luogo di ricerca, che ha ottenuto una Stella nella Guida michelin Italia 2023. Nel 2024 il progetto di alta ristorazione ha continuato a crescere con l’apertura del ristorante "Riviera" a Punta San Viglio sul lago di Garda. Entrambi i due ristoranti sono guidati dallo Chef Francesco Sodano. Oggi il Pastificio Rana ha 8 stabilimenti, oltre ai 5 in Italia, ci sono quello in Belgio e due impianti negli Stati Uniti. Lavorano negli stabilimenti in Italia e nel mondo oltre 3.500 persone. In questi anni la creatività e l’ossessione per la qualità non sono certo rimaste immutate, ma si sono moltiplicate grazie al lavoro, al talento e alla ricchezza dei diversi punti di vista di ognuno dei componenti di questa grande squadra.

Il Gruppo punta molto sulla sostenibilità, come si legge nel Rapporto di sostenibilità 2023. In una lettera agli stakeholder, Gian Luca Rana, ceo del Gruppo, infatti, spiega: "Per noi, fare impresa significa assumersi una grande responsabilità verso la società: ci sentiamo chiamati ogni giorno a contribuire al miglioramento del tessuto sociale, a scoprire nuovi talenti e a creare opportunità per farli emergere. I nostri sessantadue anni di storia sono plasmati da valori come la passione, l’etica, la sostenibilità e un impegno costante verso l’innovazione. Fin dalla nostra fondazione nel 1962, abbiamo abbracciato l’innovazione e tracciato mappe sorprendenti sia gastronomicamente che tecnologicamente, aprendo così nuove strade nel settore alimentare, sempre guidati da una energia inarrestabile. L’innovazione e la sostenibilità nel nostro viaggio camminano mano nella mano: la prima è vitale e favorisce la seconda, migliorando così la qualità dei nostri prodotti, riducendo i consumi energetici e consentendoci di adattarci rapidamente alle differenti esigenze dei consumatori".