Mercoledì 18 Dicembre 2024
REDAZIONE ECONOMIA

Ora Fabriano punta su Canada e Stati Uniti

FABRIANO. Il nome di questa città, nel cuore delle Marche, per prima cosa fa pensare al marchio della carta, uno...

FABRIANO. Il nome di questa città, nel cuore delle Marche, per prima cosa fa pensare al marchio della carta, uno dei più importanti a livello globale. Infatti, da sempre è parte del patrimonio culturale italiano e ogni anno è scelto da milioni di studenti e artisti in Italia e nel mondo. Ecco, dal 2002 il marchio fa parte del Gruppo Fedrigoni, azienda attiva dal 1888 e specializzata nella produzione e vendita di carte speciali, dal packaging alla grafica, di etichette e materiali autoadesivi premium e di soluzioni Rfid e connesse. Ora Fabriano ha deciso di rafforzare la presenza in America con i suoi prodotti iconici Made in Italy nell’ambito della sua espansione globale.

Fedrigoni punta infatti a valorizzare gli 800 anni di storia del marchio e la sua reputazione di eccellenza, con la carta che è stata utilizzata anche da Michelangelo, Beethoven, D’Annunzio e Fellini. Come? Vuole aumentare la presenza nel mercato nordamericano, sia nel settore delle belle arti che in quello dell’hobby and craft, dove il marchio è già presente in diverse migliaia di punti vendita sia con prodotti a marchio che con private label. Inoltre, Fabriano intende sviluppare il proprio business della cartoleria anche nelle librerie e nei grandi magazzini di fascia alta. "Fabriano, con il suo portafoglio distintivo di carte per belle arti, disegno, cartoleria e sicurezza, è un asset importante nel piano strategico di Fedrigoni ed è anche la massima espressione dell’artigianalità - spiega Jacques Joly, general manager di Fabriano -. Siamo l’unica cartiera al mondo a produrre con tutte e tre i processi: carta fatta a mano, carta a macchina in tondo e macchina in piano. Con una produzione interamente italiana di prodotti di alta qualità. Siamo convinti che Fabriano continuerà a crescere in modo significativo in Nord America".

Dal 2020 a oggi Fabriano ha accelerato sugli investimenti (60 milioni di euro destinati a questo segmento sui 300 milioni di euro totali investiti dal Gruppo) e la squadra produttiva è passata da 718 a 840 lavoratori nelle Marche. Il percorso di trasformazione continuerà anche nel prossimo quadriennio: il nuovo piano industriale 2025-2028 prevede oltre 50 milioni di euro di investimenti sul marchio Fabriano. Verrà potenziato il range di carte di sicurezza, un segmento in cui l’azienda ha già un know-how importante.

N. M.