Giovedì 26 Settembre 2024

Mantero e la seta: "Sguardo al futuro senza dimenticare il nostro passato"

L'azienda tessile Mantero di Como, fondata nel 1902, unisce tradizione e innovazione per creare tessuti di alta qualità. Con un archivio ricco di ispirazione, investe in tecnologie sostenibili e tecniche creative come la stampa Flock. La sostenibilità guida la crescita aziendale, con un impegno per ridurre il consumo d'acqua e l'impatto ambientale.

Mantero e la seta: "Sguardo al futuro senza dimenticare il nostro passato"

Mantero e la seta: "Sguardo al futuro senza dimenticare il nostro passato"

RILEGGERE la storia per guardare al futuro. Può essere sintetizzata così la strategia di sviluppo dell’azienda tessile Mantero fondata a Como nel 1902. L’azienda da sempre collabora con i grandi marchi del lusso e della moda nell’ideazione e produzione di tessuti e accessori. Dopo più di un secolo di attività nel settore tessile, oggi si contraddistingue per la creatività, l’attitudine verso l’eccellenza e e il costante impegno per garantire prodotti di qualità sul mercato internazionale. La capacità di coniugare innovazione e tradizione è un tratto distintivo dell’azienda, la cui indole imprenditoriale è quella di valorizzare l’artigianalità senza trascurare l’evoluzione tecnologica e di mercato. L’archivio dell’azienda è, al tempo stesso, un patrimonio considerevole e fonte di creatività. "Presisamente, è la prima fonte di ispirazione per i nostri designer e i nostri clienti", sottolinea Franco Mantero (nella foto sopra), presidente dell’azienda. "Rappresenta – continua – il patrimonio di 122 anni di Mantero nel mondo tessile, custodendo la nostra storia all’interno di una superficie di 2.500 metri quadri che accoglie 81.000 stampe su tessuto, 77.000 foulard delle più prestigiose Maison, 30.000 disegni realizzati a mano archiviati per tematica, più di 10.000 volumi e migliaia di carte prova dei quadri di stampa".

Di più. Il presidente Mantero sottolinea come l’archivio sia "un catalizzatore per il futuro, nel quale risiede la nostra identità pronta a plasmare nuove opportunità e a guidare la nostra azienda verso orizzonti sempre più innovativi e prosperi. Con la chiara visione dell’archivio come cuore pulsante e fonte d’ispirazione per la nuova creatività, l’obiettivo è quello di ampliare le nostre risorse con nuove acquisizioni, come abbiamo fatto negli ultimi anni con Avantgard e la collezione di Kimono e più recentemente, con Lasabui. Mantero è molto più di una semplice archiviazione di memoria; è un pilastro fondamentale per guidare la nostra azienda verso orizzonti sempre più innovativi, prosperi e sostenibili nel futuro del tessile e della moda".

L’innovazione dettata dalla continua ricerca è un fattore distintivo dell’azienda. "Il nostro sforzo continuo nel perseguire innovazione e ricerca creativa ci ha spinti a realizzare un reparto ad-hoc dedicato al progetto stampa Flock – sottolinea l’azienda – una tecnica fondata sul congiungimento tra lo spirito artigianale della tradizione e le tecniche industriali e digitali che caratterizzano i nuovi trend tecnologici". La tecnica consiste nell’applicazione di polveri di diversa natura derivate dalla frammentazione in minuscole particelle di fibre, prevalentemente di nylon e poliestere. La caduta delle polveri viene "controllata" da una floccatrice a carrello messa in linea sul carrello di stampa tradizionale, dopo che quest’ultima ha stampato colla a disegno. L’aspirazione del materiale in eccesso, la successiva spazzolatura e la polimerizzazione finale conferiscono al tessuto una superficie materica tridimensionale, pilotata a disegno di stampa.

Al processo di stampa Flock si possono affiancare anche altri prodotti caratterizzati dalla medesima tecnica di "caduta" sul tessuto, per esempio applicando glitter per effetti luminescenti, o perline per effetti materici. "Lo spirito innovativo che caratterizza il nostro business e che rende il nostro prodotto sempre più unico e raffinato, insieme alla passione per l’artigianalità, hanno stimolato la creazione di prodotti complessi realizzati tramite l’abbinamento di tecniche di stampa serigrafica e/o digitale e questa lavorazione, ottenendo così dei manufatti ampiamente personalizzati. Per mantenere vivo e nutrito il know-how tecnico sul processo di stampa dei tessuti, abbiamo dedicato risorse interne interamente a questo nuovo progetto, trasferendo esperienza e competenze". Lo sviluppo dell’azienda si coniuga con la sostenibilità. Mantero Seta è all’avanguardia per quanto riguarda la tecnologia del settore tessile, dote che caratterizza in modo sostanziale la qualità dei nostri prodotti. "Dal 2021 abbiamo inserito nel reparto di stampa digitale le stampanti Skyjet, che garantiscono una perfetta centratura tra i disegni sui due diversi lati del tessuto, e AtexCo, che consentono di progettare e produrre un tessuto jacquard, in cui l’incrocio dei fili di trama e ordito crea un disegno, successivamente stampato a ink-jet – precisa ancora l’azienda – e la tecnica di stampa utilizzata legge il disegno di tessitura e stampa i motivi colorati nei punti indicati con altissima precisione, creando un’armonia perfetta tra la base jacquard e il disegno di stampa. Queste nuove tecnologie richiedono un’elevata competenza tecnica e consentono di differenziarsi rispetto alla concorrenza tramite l’introduzione di proprietà creative assenti in passato, ragione per cui abbiamo recentemente aggiunto un’ulteriore AtexCo al nostro reparto di stampa digitale".

La sostenibilità caratterizza sempre di più la crescita aziendale. "L’acqua, per noi, è una tematica ambientale importante – sostengono dall’azienda – e l’industria tessile costituisce uno dei settori maggiormente interessati dal consumo idrico, specialmente per quanto riguarda le attività svolte alla base della catena di fornitura. In una prospettiva di protezione dell’ambiente e di lotta ai cambiamenti climatici continuiamo a investire in impianti e macchinari sempre più efficienti. Nel corso degli ultimi anni, il nostro contributo nella transizione energetica si è concretizzato tramite l’implementazione di progetti di efficientamento e la sostituzione degli impianti con alternative più sostenibili. Nel 2022 abbiamo registrato un risparmio del 40% rispetto all’anno precedente, e con il nuovo impianto in funzione da gennaio 2024, prevediamo di ridurre di oltre il 50% il consumo di acqua per metro di tessuto.