Giovedì 19 Dicembre 2024
REDAZIONE ECONOMIA

L’intelligenza artificiale fa il personal shopper

AVERE un personal shopper tutto per sè è un sogno. Grazie all’intelligenza artificiale questo è possibile anche nell’esperienza di acquisto online. Lo propone Zalando, piattaforma online, nata a Bertino qualche anno fa e diventata in poco tempo, con oltre 50 milioni di acquirenti in 25 mercati mondiali, leader nel settore moda e lifestyle. A breve lancerà una prima versione beta di un assistente di moda sviluppato da ChatGPT e integrato sulle sue piattaforme app e web. Ciò consentirà a Zalando di sfruttare appieno le potenzialità dell’intelligenza artificiale generativa per migliorare l’esperienza di scoperta e acquisto della moda online. All’assistente personale si potrà fare qualunque tipo di domanda, dalla semplice "cosa metto domani in ufficio?", a quella che mettere in crisi chiunque "cosa posso indossare per un matrimonio in maggio in Puglia?".

L’assistente di moda di Zalando sarà in grado di capire che si tratta di un evento formale, che tempo farà in maggio in Puglia e quindi dare consigli utili di outfit. La prima versione beta sarà attivata per un gruppo selezionato di clienti entro la primavera, con supporto in inglese e tedesco, e sarà disponibile in Germania, Irlanda, Regno Unito e Austria. Questa tecnologia introdurrà un nuovo modo di scoprire l’assortimento di Zalando e fornirà ai clienti un’ispirazione di moda più intuitiva. Dopo la fase sperimentale, il servizio dovrebbe essere attivo anche per il mercato italiano. "I nostri clienti sono sempre stati al centro di tutto ciò che facciamo. Da leader dell’e-commerce di moda in Europa da 15 anni, abbiamo costantemente abbracciato le nuove tecnologie per migliorare l’esperienza di acquisto. Sperimentiamo ChatGPT per aiutare i clienti a scoprire ancora di più la moda che ameranno", spiega Tian Su (nella foto), manager che si occupa del marketing personalizzato per Zalando. Benvenuti, insomma, nel futuro dello shopping online. Tian Su assicura: "Questo è soltanto l’inizio: siamo impegnati a comprendere sempre meglio le esigenze e le preferenze dei nostri clienti e siamo ansiosi di esplorare il potenziale che ChatGPT potrà apportare al loro percorso di shopping. Mentre continuiamo a testare e a introdurre nuove soluzioni, la nostra attenzione rimane rivolta a capire come i nostri clienti vogliono interagire con il nostro assistente di moda per fornire loro la migliore esperienza possibile".

Letizia Magnani