CON 160 DIPENDENTI In Italia, Remira, 15 milioni di fatturato, è una società che si occupa di sicurezza, ma non solo. Alla guida dell’azienda c’è il ceo Lorenzo Azzari (nella foto a sinistra). "Con l’aumento degli acquisti online e la richiesta di consegne just in time – spiega Matteo Sgatti (nella foto a destra), Regional Salen Manager di Remira – sta diventando essenziale per le aziende avere una visione chiara, trasparente e di profondità della propria catena di approvvigionamento". Il fine è quello di riuscire a identificare in anticipo errori o eventuali interruzioni nella produzione e garantire una migliore tracciabilità e trasparenza dei prodotti nel rispetto delle pratiche di produzione sostenibile. Il 43% delle aziende ha, però, una visibilità limitata o nulla delle prestazioni dei fornitori di primo livello, cioè coloro che hanno un rapporto diretto con la catena di approvvigionamento. Ed è proprio la mancanza di visibilità nella catena di fornitura che contribuisce, secondo il 60% delle organizzazioni, a danneggiare le attività. Remira Italia è un’azienda specializzata nell’offerta di soluzioni software avanzate per la gestione della supply chain, con oltre 20 sedi in Europa e nel Mondo, attraverso software innovativi è possibile garantire una visione più approfondita dell’ecosistema della supply chain.
"Il successo della gestione della supply chain - prosegue Sgatti - inizia da una comunicazione trasparente tra l’azienda e il fornitore: quando questa manca, si registrano gravi perdite che impattano in modo negativo sulla reputazione dell’azienda stessa". Remira propone quindi una soluzione cloud innovativa ’Supplier Collaboration’, che permette alle aziende di integrare i fornitori nei flussi di lavoro, aumentare del +90% l’accuratezza delle informazioni, garantendo una maggiore visibilità sui tempi di produzione e sulle spedizioni e, allo stesso tempo, velocizzare del 20% la comunicazione con i fornitori e subfornitori.
"Questa soluzione consente anche alle piccole e medie imprese, che non dispongono di un proprio sistema per lo scambio di documenti e informazioni commerciali, l’opportunità di partecipare ai processi digitali di acquisto in modo semplice ed efficiente - spiega Matteo Sgatti - Stabilire una comunicazione trasparente con i fornitori significa anche conoscere al meglio ciò che viene prodotto e trasportato al fine di evitare problemi in dogana o, ancora peggio, sanzioni amministrative per la mancata conformità alle leggi e ai regolamenti internazionali. A questo proposito, abbiamo messo a punto Web Label, una soluzione pensata per il settore abbigliamento, accessori e calzature, per gestire in modo efficiente e aggiornato le norme dei mercati di riferimento, garantire una conversione simultanea delle taglie e dei simboli di lavaggio dei tessuti, oltre alla traduzione automatica delle etichette del prodotto".
Da tempo la società utilizza e impiega l’intelligenza artificiale, soprattutto in alcuni ambiti, come il controllo qualità, ma anche in altri, apparentemente insospettabili, come il fashion. "L’intelligenza artificiale è in grado di fare previsioni attendibili e quindi in alcuni ambiti, se ben addestrata, è già un abile aiutante". Nella moda l’analisi dei dati consente di dire, per esempio, quale colore o modello funziona meglio e per quale target, evitando, quindi magazzini strapieni e merce invenduta. "In questo modo individuiamo il trend del reso", con un netto vantaggio economico, ma anche per l’ambiente. La soluzione innovativa di Remira viene già impiegata nel settore della moda da diversi brand famosi.