Mercoledì 4 Dicembre 2024
REDAZIONE ECONOMIA

La sfida riparte da innovazione, tradizione e sostenibilità

Il terzo convegno annuale "QN Distretti" a Lucca si focalizza sul distretto della carta, con esperti e autorità che discutono di tradizione, innovazione e sostenibilità nel settore cartario.

La sfida riparte da innovazione, tradizione e sostenibilità

Il terzo convegno annuale "QN Distretti" a Lucca si focalizza sul distretto della carta, con esperti e autorità che discutono di tradizione, innovazione e sostenibilità nel settore cartario.

TORNA A LUCCA per il terzo anno consecutivo l’iniziativa “QN Distretti”, le sfide dei territori e dei distretti italiani che incontra i protagonisti delle filiere produttive. Giovedì 5 dicembre a partire dalle 17, nella sede di Confindustria Toscana Nord a Lucca in piazza Bernardini 41, si terrà il convegno dal titolo “Il distretto della carta di Lucca: tradizione, innovazione e sostenibilità per il futuro”. L’evento, organizzato in collaborazione con Confindustria Toscana Nord e che vede come partner Simest, mette insieme industriali, esperti del settore e amministratori pubblici con il fine non solo di promuovere il dibattito su un settore così strategico per l’economia, ma soprattutto per stimolare una sintesi per le proposte e i bisogni di una filiera, quella cartaria, che rappresenta un’eccellenza a livello nazionale e internazionale. Parliamo, dunque, di un comparto che va a interessare chi produce carta e chi fornisce macchinari destinati all’industria cartaria, sempre più performanti e lanciata verso le nuove tecnologie, fra tutte l’intelligenza artificiale.

Le sfide odierne transitano, come sappiamo, dalla capacità di sapere affrontare il futuro con un occhio attento alla sostenibilità ambientale, con obiettivi incalzanti e mete da raggiungere nell’imminente futuro, fra tutte l’Agenda 2030. L’iniziativa “QN Distretti” vedrà la presenza della vicedirettrice de La Nazione, Cristina Privitera, e del caposervizio della redazione di Lucca Francesco Meucci.

I relatori affronteranno temi importanti: da come il distretto mantiene la sua competitività nonostante i cambiamenti nel mercato globale, alla tradizione come forza trainante per l’innovazione e la crescita sostenibile; inoltre, si parlerà delle nuove dinamiche di domanda nel mercato internazionale della carta e di come affrontare la concorrenza internazionale e le sfide logistiche globali. Nella seconda sessione, che analizzerà le questioni della sostenibilità ambientale e dell’economia circolare, i temi saranno l’impatto delle normative ambientali europee e nazionali sulle aziende del settore cartario, come ridurre gli sprechi e valorizzare il riciclo nella produzione della carta e le best practice per rendere il distretto di Lucca un modello di sostenibilità nel settore industriale. E ancora, le strategie per ridurre il consumo energetico nei processi di produzione cartaria e l’adozione di fonti di energia rinnovabile.

Tra le presenze di categoria e istituzionali, il presidente di Confindustria Toscana nord Daniele Matteini, il vice Tiziano Pieretti, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il presidente della Provincia Marcello Pierucci, il sindaco di Lucca Mario Pardini e la presidente dell’Associazione italiana per lo sviluppo dell’economia circolare (Aisec) e coordinatrice del gruppo di lavoro ASviS sul Goal 12 “Consumo e produzione responsabili“, Eleonora Rizzuto. Ed è proprio il presidente della Provincia a sostenere che "l’ente Provincia potrebbe assumere un ruolo di stimolo per avviare un ragionamento complessivo sullo sviluppo sostenibile del territorio, su cui il comparto economico cartario e delle macchine per l’industria cartaria riveste un ruolo strategico".