Lunedì 3 Marzo 2025
REDAZIONE ECONOMIA

La sfida di Nusco: "Ora puntiamo a raggiungere nuovi traguardi"

PORTE E INFISSI a regola d’arte, in legno, pvc, alluminio e ferro a garanzia di qualità estetica e risparmio energetico....

PORTE E INFISSI a regola d’arte, in legno, pvc, alluminio e ferro a garanzia di qualità estetica e risparmio energetico....

PORTE E INFISSI a regola d’arte, in legno, pvc, alluminio e ferro a garanzia di qualità estetica e risparmio energetico....

PORTE E INFISSI a regola d’arte, in legno, pvc, alluminio e ferro a garanzia di qualità estetica e risparmio energetico. È questa la specializzazione e la strategia di Nusco società quotata sul segmento Euronext Growth Milan di Borsa Italiana e con sede a Nola (Napoli) e capofila dell’omonimo Gruppo, di cui fa parte anche la controllata Pinum Doors & Windows, operante all’interno del medesimo settore nel mercato rumeno. I ricavi pre-consuntivi consolidati al 31 dicembre 2024 sono stati pari a 51,2 milioni (56,7 milioni al 31 dicembre 2023), di cui circa 21,2 milioni generati dalla controllata Pinum Doors & Windows, (in crescita del +3,9% rispetto ai 20,4 milioni al 31 dicembre 2023). Al 31 dicembre 2024 il portafoglio ordini del gruppo da evadere risultava pari a 14,2 milioni, con una crescita del + 25,7% (11,3 milioni al 31 dicembre 2023), di cui 7,4 milioni, +51,0% (4,9 milioni al 31 dicembre 2023) derivanti dalle attività di Pinum.

"Per il 2025 puntiamo ad aumentare i ricavi – spiega il responsabile finanziario Marco Nardi (nella foto in alto) – grazie ad una crescita specie nel mercato retail avviando nuovi negozi monomarca Nusco dal Lazio in su. Il nostro obiettivo sono 10 negozi in 3 anni partendo da aperture a Bologna, Torino, Milano e Firenze sfruttando anche il fatto che i già programmati investimenti consentiranno di incrementare la capacità produttiva del 20%". Nusco è un brand storico italiano presente sul mercato dei serramenti da oltre 60 anni e uno dei leader nel centro-sud Italia nella produzione e commercializzazione di porte e di infissi. La società svolge la propria attività attraverso due Business Unit: la BU Porte, che si occupa della produzione della gamma di porte offerte da Nusco e della commercializzazione di porte blindate, e la BU Infissi, attiva nella commercializzazione di finestre, persiane e grate in ferro.

Arrivata alla seconda generazione, Nusco opera principalmente nel centro-sud Italia. La guida dell’azienda è saldamente in mano alla famiglia Nusco, che ne preserva i valori fondanti e la visione a lungo termine, garantendo continuità e sviluppo sostenibile. La principale sede operativa è a Nola (NA), su un’area produttiva di oltre 40mila mq. Qui trovano spazio gli uffici e uno showroom con 2.000 mq di superficie espositiva. Un impianto è situato a Bucarest e i restanti 3 impianti, dotati di impianti fotovoltaici per ridurne i consumi, si trovano nella zona industriale di Nola -Boscofangone.

Questi stabilimenti consentono una capacità produttiva annua di circa 120.000 porte e 90.000 infissi. Inoltre, il Gruppo impiega 241 dipendenti e si avvale di una rete di oltre 1.000 rivenditori autorizzati multimarca. "Anche nel 2024 Nusco – spiega Guerino Vassalluzzo, presidente e amministratore delegato della società – ha raggiunto un traguardo significativo, in un mercato in continua evoluzione, riuscendo a consolidare il proprio posizionamento. Confermiamo il nostro impegno per uno sviluppo solido, sostenibile e orientato all’innovazione, rimanendo focalizzati sul rafforzamento del nostro brand nell’ottica di un’efficace strategia di espansione in Italia e all’estero". Il modello di business del Gruppo si articola e sviluppa in due business unit: quella "porte", dedita all’attività di ricerca e sviluppo, approvvigionamento, produzione, vendita e servizi post-vendita di porte in legno e commercializzazione di porte blindate; quella "infissi", dedicata all’attività di produzione e commercializzazione di serramenti in legno, pvc, ferro ed alluminio. Il progetto franchising di Nusco S.p.A nasce nel 2010 con l’apertura del primo flagship store di Nola. Attraverso 60 franchisee monomarca tra Italia (Napoli, Salerno, Avellino, Milano, Roma in primis) e cinque filiali commerciali in Romania, Kuwait, Azerbaijan, Dubai e Tripoli. Questa espansione mira a consolidare la leadership di Nusco nel mercato delle soluzioni innovative per porte e serramenti, sia a livello nazionale che internazionale con un export che oggi vale il 5%.

Nusco si contraddistingue da sempre per la ricerca continua dell’eccellenza nei prodotti e nelle prestazioni e nel miglioramento continuo dei servizi per il cliente. Le porte vengono prodotte con i migliori materiali presenti sul mercato e attraverso l’utilizzo di tecnologie evolute anche dal punto di vista ecologico, per ridurre l’impatto ambientale. Le porte blindate sono le più richieste sul mercato e sono certificate secondo gli standard antieffrazione. La grande varietà di modelli (oltre 70 tipologie di porte e 45 di infissi) dotati di soluzioni e sistemi innovativi con focus su tecnologia, internet of things e domotica, si rivolge a un ampio portafoglio clienti costituito da imprese di costruzioni, franchisee gestiti da affiliati, rivenditori plurimarca autorizzati diffusi capillarmente su tutto il territorio nazionale, e clienti privati.

Nusco si dimostra una realtà da sempre attenta all’ambiente e alla comunità. La strategia di sostenibilità di Nusco ha come obiettivo la realizzazione di un business in grado di rispettare i principi ESG, diminuire gli impatti ambientali nei processi produttivi, ridurre gli sprechi, promuovere l’etica e il benessere sul posto di lavoro, l’attrazione di nuovi talenti nel suo organico e la riduzione del gender gap. Novità, infine, dal punto di vista finanziario. "Fermo restando che la quotazione – spiega Nardi - è un fatto importante perché obbliga a creare sempre nuovo e maggiore valore, resta il fatto che cercheremo liquidità e investitori anche all’estero. E poi, una volta raggiunta una capitalizzazione stabile di 40 milioni, punteremo ad effettuare un dual-listing su uno tra i principali mercati europei".