Martedì 16 Luglio 2024

J&J investe 580 milioni in Italia per aumentare la produzione

Johnson & Johnson inaugura nuova sede a Milano, improntata alla sostenibilità. L'azienda conferma investimenti in Italia per sviluppare terapie innovative e aumentare la capacità produttiva.

J&J investe 580 milioni in Italia per aumentare la produzione

J&J investe 580 milioni in Italia per aumentare la produzione

LA JOHNSON & JOHNSON ha radici forti in Italia e in particolare in Lombardia. Proprio a Milano, nel quartiere Bicocca è appena stata inaugurata la nuova sede milanese, alla presenza del Ceo Globale, Joaquin Duato, del Cio Globale, Jim Swanson e del Managing Director di Johnson & Johnson Innovative Medicine Italia, Mario Sturion. Il nuovo headquarter di Johnson & Johnson, fortemente improntato alla sostenibilità ambientale, ha ottenuto la certificazione ’Outstanding Experience’ da parte di un autorevole valutatore indipendente per l’esperienza quotidiana dei suoi collaboratori sul posto di lavoro. Questa certificazione, riconosciuta a livello mondiale, viene assegnata a un gruppo elitario di ambienti di lavoro ad alte prestazioni, che soddisfano criteri di valutazione rigorosi. "La nostra nuova sede è un luogo di incontro e innovazione, nato per favorire la collaborazione e il confronto continuo con tutti gli attori del sistema salute, che come noi hanno l’ambizione di rispondere ai bisogni di cura di tutti i pazienti. È proprio qui che abbiamo scelto di organizzare la J&J Week dal titolo ‘Insieme verso la medicina del futuro’, una settimana di eventi e incontri con istituzioni, clinici, associazioni pazienti, università e centri di ricerca, pensata per immaginare le prossime evoluzioni della sanità italiana", dice Mario Sturion, Managing Director di Johnson & Johnson Innovative Medicine Italia.

La scelta di dare vita a questo nuovo polo di Johnson & Johnson rientra nell’ambito di un quadro più ampio di rinnovamento che l’azienda farmaceutica sta attuando a livello globale e che include anche la nuova immagine corporate, lanciata alla fine dello scorso anno. Questo trasferimento, inoltre, conferma la volontà dell’azienda di continuare a puntare sull’Italia, come testimonia anche l’annuncio fatto pochi giorni fa da J&J di un investimento nel nostro Paese di 580 milioni di euro nei prossimi 5 anni per sostenere un aumento della capacità produttiva, che consentirà all’azienda di far arrivare le terapie innovative frutto della nostra ricerca a sempre più pazienti in tutto il mondo. Quella di Johnson & Johnson è una storia che viene da lontano, più precisamente dal 1975, quando viene inaugurata la prima sede italiana, a Cologno Monzese, trasferitasi, poi a Milano nel 2023. È del 1982, invece, l’apertura dello stabilimento a Latina.

Il futuro di questa realtà imprenditoriale riparte proprio dalla nuova sede milanese. Nei prossimi 10 anni, infatti, ci saranno più progressi nel campo della medicina di quanti se ne siano visti negli ultimi 100 anni. Le persone vivranno di più e vivranno meglio. Johnson & Johnson si impegna quotidianamente per aprire la strada alla medicina del futuro, sviluppando trattamenti innovativi. J&J Innovative Medicine contribuirà a questi progressi in maniera convinta, come ha sempre fatto nella sua storia: delle 80 molecole sviluppate da J&J, 18 sono state inserite nella lista dei farmaci essenziali per l’umanità stilata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Con la ricerca scientifica, J&J Innovative Medicine ha già dato un contributo fondamentale alla lotta e alla cura di malattie che fino a qualche anno fa erano considerate incurabili o difficilmente trattabili. J&J Innovative Medicine è la componente farmaceutica del Gruppo Johnson & Johnson, che opera da 138 anni a livello globale per il benessere delle persone. L’azienda è impegnata nell’affrontare alcune tra le più importanti esigenze mediche insoddisfatte, in 6 diverse aree terapeutiche. A settembre 2023 J&J ha annunciato a livello globale una nuova brand identity che unisce il segmento farmaceutico (Innovative Medicine) e quello dei dispositivi medici (MedTech) sotto il nome di Johnson & Johnson. J&J ha investito in totale 15 miliardi di dollari in ricerca e sviluppo, solo nel 2023, con l’obiettivo di innovare l’intero spettro delle soluzioni sanitarie, combinando le competenze dell’azienda nel campo della scienza e della tecnologia per incidere positivamente sulla salute dell’umanità, mettendo a disposizione le innovazioni del futuro.

Proprio per questo proseguono anche gli investimenti in Italia. Sono infatti previsti 580 milioni di euro nei prossimi cinque anni di investimenti. Di questi, 125 milioni di euro andranno a sostenere un aumento della capacità produttiva e a costruire le competenze per il futuro. L’annuncio si inserisce all’interno di un piano strategico, che ha previsto una crescita degli investimenti in Italia del 9,2% ogni anno nel periodo 2019-2023, tre volte superiore rispetto alla media del settore farmaceutico. Questo si è tradotto in un incremento del 15% dell’occupazione in Italia negli ultimi cinque anni, arrivando a circa 1.400 dipendenti in tutto il Paese. Il sito di Latina rappresenta una parte importante della catena di approvvigionamento globale di Johnson & Johnson. Lo stabilimento produce più di quattro miliardi di compresse all’anno, per circa 30 prodotti diversi, e il 97% della produzione viene esportato, raggiungendo i pazienti in tutto il mondo. Il piano di investimenti consentirà un aumento della capacità produttiva di oltre il 25%, in quanto comprenderà progetti innovativi per supportare i prodotti in fase di sviluppo e nuove tecnologie di produzione, come la Flex Line, per gestire in modo più efficiente il confezionamento di piccoli lotti di produzione e una nuova linea di produzione continua che ridurrà il tempo totale di produzione end-to-end e consentirà ai farmaci di raggiungere i pazienti più rapidamente.