Martedì 2 Luglio 2024

Innovazione e sostenibilità per ridurre le discariche

Nuovo impianto di gestione rifiuti a Lazzate inaugurato da Haiki Recycling Srl, parte di Haiki+, subholding di Innovatec Spa. Investimento di 5 milioni per un futuro sostenibile e creazione di posti di lavoro. Tecnologie avanzate per il recupero di materiali valorizzabili. Innovatec punta a leadership nella transizione energetica ed ecologica.

Innovazione e sostenibilità per ridurre le discariche

Innovazione e sostenibilità per ridurre le discariche

TAGLIO DEL NASTRO (nella foto) a Lazzate per il nuovo impianto di gestione rifiuti – può trattare fino a 50.000 tonnellate all’anno di rifiuti non pericolosi – di Haiki Recycling Srl, parte di Haiki+, subholding di Innovatec Spa, società quotata sul mercato Euronext Growth di Milano. Con un investimento strategico di circa 5 milioni di euro, l’impianto, che si trova a Lazzate (Monza Brianza), rappresenta un passo significativo verso un futuro più sostenibile e innovativo nella gestione dei rifiuti. Haiki Recycling è controllata da Haiki+, sub-holding del Gruppo Innovatec attiva nel business dell’ambiente e dell’economia circolare con una pluralità di impianti di trattamento, recupero e riciclo delle materie: la missione di Haiki+ è di sviluppare una rete di impianti volta a dotare Innovatec di una sempre maggiore capacità di estrazione di valore dai rifiuti, realizzando importanti investimenti tecnologici in autonomia e attraverso partnership strategiche. "L’apertura di questo impianto rappresenta un passo importante verso la nostra missione di promuovere l’economia circolare – ha commentato Flavio Raimondo (nella foto in basso), amministratore delegato di Haiki+ – e siamo orgogliosi di contribuire alla riduzione dei rifiuti destinati alle discariche e di creare nuovi posti di lavoro nella comunità locale.

"La gestione dei rifiuti rappresenta una sfida importante per un futuro sostenibile, del mondo e anche delle nostre comunità – ha affermato il sindaco di Lazzate, Andrea Monti – e ora parte una attività importante, anche per lo sviluppo economico del nostro territorio, su un’area che da anni era abbandonata e che può così assecondare la destinazione per cui era stata individuata. Ognuno deve fare la propria parte, uniti per raggiungere l’ambizioso obiettivo di una gestione del ciclo dei rifiuti che sia sostenibile, sicura, a basso impatto e tecnologicamente avanzata". L’apertura del nuovo impianto darà lavoro a circa 40 famiglie, oltre a creare un significativo indotto sul territorio, contribuendo così allo sviluppo economico locale. "Questo impianto è un esempio perfetto di come innovazione e sostenibilità ambientale vadano di pari passo – ha dichiarato il presidente di Haiki+, Nicola Colucci – Grazie a questo investimento, possiamo migliorare significativamente la nostra gestione dei rifiuti e contribuire a un futuro più sostenibile per tutti". Il nuovo impianto è progettato per trattare fino a 50.000 tonnellate all’anno di rifiuti non pericolosi. Dotato di tecnologie di ultima generazione, l’impianto è in grado di massimizzare il recupero delle componenti valorizzabili presenti nei rifiuti, come carta, cartone, plastica e legno, contribuendo significativamente alla riduzione del ricorso alle discariche in un’ottica di economia circolare.

Del resto, la gestione dei rifiuti non pericolosi è una questione cruciale per le politiche ambientali. I rifiuti speciali complessivamente gestiti in Italia sono pari a circa 164,9 milioni di tonnellate, di cui circa 154,3 milioni di tonnellate (93,5% del totale gestito) sono rifiuti non pericolosi e i restanti sono pericolosi. Una gestione efficiente di questi rifiuti è essenziale per ridurre l’impatto ambientale e promuovere l’economia circolare. Le attività di lavorazione presso l’impianto comprendono la selezione, la cernita altamente automatizzata, la triturazione e la pressatura meccanica dei rifiuti. Questi processi permettono il recupero delle frazioni merceologiche riciclabili come materie prime (carta, ferro, plastica, legno, cartone, eccetera) e la triturazione dei rifiuti non valorizzabili per successivo invio a recupero energetico. Per ottimizzare gli stoccaggi e la valorizzazione dei materiali inviati a successivo recupero, i rifiuti vengono pressati. Haiki fa parte della galassia Innovatec, holding di partecipazioni quotata all’Euronext Growth Milan (con un flottante di poco superiore al 54%) attiva nei settori dell’efficienza energetica e dell’economia circolare. In un contesto competitivo in cui la responsabilità sociale ed i temi di sostenibilità ambientale stanno assumendo una sempre maggiore centralità, Innovatec punta a rafforzare la propria resilienza e diventare operatore leader nella transizione energetica ed ecologica attraverso l’uso responsabile ed efficiente delle risorse mettendo in relazione energia ed efficienza energetica con il ciclo dei materiali, recupero e riciclaggio e dei rifiuti. Innovatec opera a 360 gradi, offrendo soluzioni innovative end-to-end che rispondono in modo personalizzato e completo alle esigenze dei propri clienti con una proposta che integra i servizi per l’efficienza energetica e i servizi per l’ambiente a partire dal recupero dei rifiuti industriali fino al loro riciclo, Innovatec fornisce un supporto concreto ad altre aziende nel migliorare la propria sostenibilità e circolarità e nel ridurre la propria impronta carbonica ponendosi come obiettivo la compatibilità tra sviluppo e salvaguardia del territorio.

La società ha terminato l’esercizio 2023 con un valore della produzione di 215,82 milioni di euro, in calo del 25,4% rispetto ai 289,21 milioni ottenuti l’anno precedente, in seguito alla riduzione del business ecobonus 110% come conseguenza degli stop&go regolatori e finanziari succedutisi a partire dal 2° semestre 2022. A fine 2023 l’indebitamento netto adjusted era salito a 64,5 milioni di euro, rispetto ai 49,7 milioni di inizio anno. La società ha segnalato che la positiva generazione di cassa garantita dalla redditività operativa è stata messa al servizio della realizzazione di investimenti produttivi netti e M&A. Il consiglio di amministrazione di Innovatec – presieduto da Elio Cosimo Catania – ha proposto di destinare riserva e a nuovo l’utile di esercizio della capogruppo, pari a 3,4 milioni di euro.