LE ZANZARE, che incubo. in piena estate – ma ora anche durante molti altri mesi dell’anno – le temperature da record di ultimi anni ci stanno mettendo a dura prova e loro, questi minuscoli insetti fastidiosissimi festeggiano alle nostre spalle arrivando anche da paesi tropicali a rendere ancora più angoscianti le nostre giornate. Negli ultimi anni infatti sono approdate nel nostro Paese nuove specie provenienti da molto lontano. Un esempio? La zanzara coreana è apparsa qualche anno fa e si sta diffondendo rapidamente in tutta Italia. Il clima è sempre più umido e appiccicoso e le zanzare amano i nostri livelli di umidità, che a differenza delle zone calde ma desertiche, consentono loro di prosperare avendo a disposizione contemporaneamente caldo e acqua. Le zanzare giunte da aree tropicali in questi anni, scegliendo l’Italia, dimostrano appunto il cambiamento climatico in corso: queste specie sono in aumento perché riescono a sopravvivere meglio con il nostro nuovo clima, e purtroppo anche gli altri insetti con questo calore riescono a muoversi molto meglio.
A Pontedera, in provincia di Pisa, c’è un’azienda che ha fatto della protezione dagli insetti molesti e dalle altre specie infestanti la propria mission, come zanzare, cimici, piccioni, talpe, formiche, ratti, rettili e così via. Stiamo parlando di In Giardino Srl, che in anni di ricerca e sviluppo, ha messo a punto il sistema Freezanz, un brand conosciuto in tutta Italia e all’estero. Molti impianti Freezanz sono già attivi in vari paesi europei, ma anche in Arabia Saudita, Caraibi e Israele. Di cosa si tratta e di quali sono i benefici di questo sistema? Ne parliamo con Daniele Iacoponi, ceo di questa azienda che conta nello stabilimento pisano 44 addetti.
Iacoponi, come nasce Freezanz?
"Noi siamo una realtà che è nata nel 2000 come professionisti nella cura e nella manutenzione di giardini, in seguito abbiamo iniziato a dedicarci anche alla disinfestazione, sperimentando continuamente metodologie diverse e adottando sul campo anche prodotti ritenuti innovativi che arrivavano da oltre oceano. I risultati, però, non erano del tutto soddisfacenti. E’ iniziato così un rapporto con il mondo universitario, fatto di studi e test fino alla messa a punto del metodo Freezanz, mediante sistemi a nebulizzazione, concepiti per l’allontanamento di insetti molesti e specie infestanti, ideati e prodotti esclusivamente in Italia".
Ma qual è il valore aggiunto?
"Una centralina ad alta tecnologia che abbiamo progettato e realizzato. L’altro elemento fondamentale è la miscelazione dei prodotti naturali realizzati in base all’insetto da allontanare. Estratti di rosmarino, aglio, citronella, oli essenziali ed antilarvali che non solo proteggono il giardino egli altri spazi esterni, ma creano un ambiente non adatto e prolifico per la specie che vogliamo allontanare, siano le fastidiosissime zanzare, scarafaggi, formiche o altro ancora. La nostra forza è aver individuato le miscele giuste che non c’erano e non ci davano risultati, accompagnate a un sistema di nebulizzazione con particolari caratteristiche".
Quali tipologie di clienti si rivolgono a voi scegliendo di chiedere aiuto a Freezanz?
"Negli ultimi anni abbiamo liberato il giardino e gli spazi esterni a più di 30.000 clienti, abbiamo protetto case private, alberghi, hotel, parchi divertimento, cliniche veterinarie, fattorie, stalle e cascine. Il nostro prodotto è adatto a tutte queste tipologie di ambienti, che siamo piccoli o molto vasti".
Quali altre caratteristiche ha un vostro impianto?
"Ottimizza il tempo e la quantità di prodotto da impiegare, perché il mix non è preconfezionato (la centralina assemblea gli ingredienti al momento): due elementi che ne attestano l’efficacia. Noi progettiamo poi la soluzione più adatta all’ambiente interessato dall’intervento. Un impianto Freezanz non si nota in giardino. I nostri impianti miscelano internamente i prodotti Freezanz, che vengono poi nebulizzati attraverso gli ugelli collocati e installati intorno al perimetro della zona da proteggere. Con soli 2- 3 minuti di nebulizzazione al giorno un impianto Freezanz protegge e libera il giardino da insetti fastidiosi e qualsiasi altra specie infestante".
La diffusione del vostro prodotto com’è avvenuta?
"Abbiamo una grande rete attorno al brand, fatta di 150 partner. Ma anche di 400 rivenditori che propongono i sistemi più piccoli Zhalt di Freezanz, con kit fai da te, facilmente installabili dalle persone a casa".
Il mercato italiano è sempre la parte più rilevante del vostro business?
"Si, assolutamente. Anche se dall’estero arrivano segnali di crescita. E’ chiaro che il rapporto con l’estero, in settori come questo, presenta anche delle complessità iniziali che vanno superate. I prodotti che realizziamo e che facciamo certificare come prevedono le normative diventano poi presidi medici e questo deve trovare adeguato riconoscimento anche nella normativa del Paese verso il quale effettueremo la vendita, aspetto non semplice da superare anche in alcuni Paesi europei".