
PUNTARE sulla manutenzione predittiva per ottimizzare sia i costi di intervento sia la sicurezza delle infrastrutture, ponti in primis. E...
PUNTARE sulla manutenzione predittiva per ottimizzare sia i costi di intervento sia la sicurezza delle infrastrutture, ponti in primis. E per farlo occorre sempre maggiore innovazione tecnologica. Per questa ragione Franchetti S.p.A. - società vicentina a capo dell’omonimo Gruppo multinazionale di sviluppo software ed engineering design, pioniere nella pianificazione, diagnosi e terapia degli interventi volti alla sicurezza e programmazione predittiva delle attività di manutenzione sulle strutture di reti infrastrutturali, in particolare ponti e viadotti – ha da poco sottoscritto un accordo vincolante per l’acquisizione del 100% del capitale sociale di Matildi+Partners, una società con sede a Bologna che svolge attività di progettazione strutturale, manutenzione e consulenza tecnica, nonché di monitoraggio strutturale e di coordinamento della sicurezza nel campo delle opere (ponti e viadotti), sia nuove che esistenti.
Formalmente costituita nel 2023, Matildi+Partners raccoglie l’eredità delle attività professionali curate dal Prof. Giuseppe Matildi in qualità di Studio Matildi e, ancor prima, dal padre Pietro (fondazione 1950). A fronte di questa lunga storia, l’azienda vanta una consolidata esperienza professionale e un ruolo apicale nell’innovazione nel campo della progettazione di infrastrutture, elementi che ne sottolineano il valore intrinseco. Un aspetto distintivo dell’azienda è il suo impegno continuo nell’innovazione tecnologica. Matildi+Partners è attiva sia in Italia sia a livello internazionale e partecipa a gare e progetti in vari paesi. Il capitale sociale di Matildi è diviso tra i due partner Giuseppe Matildi (60%) e Carlo Vittorio Matildi (40%).
Al 31 dicembre 2023 Matildi+Partners ha generato ricavi delle vendite per 1.488.049 euro, un EBITDA pari a 491.006 euro, un utile di 438.632 euro, un indebitamento finanziario netto pari a 623.264 euro e un patrimonio netto pari a 529.145 euro. Da parte sua Franchetti - a capo dell’omonimo Gruppo multinazionale di sviluppo software ed engineering design, pioniere nella pianificazione, diagnosi e terapia degli interventi volti alla sicurezza e programmazione predittiva delle attività di manutenzione sulle strutture di reti infrastrutturali, in particolare ponti e viadotti - presenta dati interessanti al 30 giugno 2024: il valore della produzione risultava pari a 3.519.696 di euro, +22% sul primo semestre 2023, un Ebitda in crescita del 122% (1.054.822 euro), e un risultato netto pari a 451.613 euro (+163,7%), un indebitamento finanziario netto pari a 1.890.248 ( 418.776 euro al 31 dicembre 2023) e un portafoglio ordini al 30.06.2024 pari a euro 30,1 milioni con visibilità al 2027. Dal Rio- Niterói Bridge al Ponte Anita Garibaldi in Brasile, tra i più lunghi del mondo, agli oltre 150 km di viadotti e ponti in Italia, Franchetti Spa ha operato su quasi 40mila ponti equivalenti. "Abbiamo approvato un semestre di rafforzamento e strutturazione organica senza intaccare la marginalità. Il mercato dei servizi per la manutenzione delle infrastrutture – spiega Paolo Franchetti, Ceo e Presidente del Cda di Franchetti (nella foto in alto) – è in costante crescita, spinto in particolare dalla digitalizzazione. A livello globale, la necessità di modernizzare le opere è evidente, e una pianificazione efficace su larga scala è possibile solo disponendo di un vasto database, che in Franchetti abbiamo e continuiamo a sviluppare con investimenti strategici. Stiamo lavorando a nuovi rilasci dei nostri software in linea con i più alti standard di sicurezza informatica, con l’obiettivo di prevenire i rischi legati all’obsolescenza delle infrastrutture".
Grazie a un portafoglio ordini che riflette la continua espansione del settore e le forti sinergie tecnologiche e commerciali tra le società del Gruppo, l’azienda prevede per il 2024 "risultati in linea con le attese di crescita organica delineate dagli analisti finanziari". L’acquisizione di Matildi+Partners permette al gruppo Franchetti di ampliare ulteriormente lo spettro di servizi ingegneristici e competenze tecnologiche, soprattutto per quanto riguarda la gestione complessiva delle strutture e dei ponti in acciaio, rafforzando ulteriormente la catena del valore nonché l’offerta verso i clienti.
"Questa operazione – spiega Paolo Franchetti – arricchisce Franchetti SpA con un partner leader nella progettazione di ponti e strutture in acciaio composto da un team di professionisti esperti, coeso e riconosciuto sul mercato, che opera da anni in piena sintonia con la guida del Prof. Giuseppe Matildi. Con Matildi+Partners portiamo valore in ambiti fondamentali: la progettazione specialistica in acciaio sia per ponti nuovi che per il miglioramento e adeguamento di ponti esistenti, e la stima accurata dei costi di costruzione, manutenzione e rifacimento, un aspetto raro da trovare sul mercato". L’esperienza di Matildi, maturata a stretto contatto con i costruttori, è unica e particolarmente preziosa. L’acciaio, con le sue caratteristiche di affidabilità, è destinato a giocare un ruolo sempre più centrale nella costruzione di nuovi ponti e nel rifacimento di quelli obsoleti. Matildi+Partners possiede una competenza verticale e altamente specializzata su questo materiale, sia dal punto di vista dei costi che della progettazione costruttiva. L’integrazione di queste competenze con l’esperienza di Franchetti SpA nella manutenzione predittiva e nell’ottimizzazione delle limitate risorse economiche permetterà di creare sinergie di straordinaria affidabilità e concretezza e un’offerta unica per il mercato, sia in Italia che all’estero. "Il nostro impegno nel campo dell’M&A – conclude Paolo Franchetti – non si conclude qui. Continueremo a esplorare nuove opportunità, anche a livello internazionale, per sostenere i piani di crescita del gruppo e rafforzare la nostra leadership".