Domenica 4 Agosto 2024

Focus su innovazione e sostenibilità ambientale. Le bottiglie ’Ecogreen’ per ridurre le emissioni

San Benedetto si impegna per l'innovazione e la sostenibilità nel settore dell'imbottigliamento dell'acqua, riducendo l'impatto ambientale e promuovendo progetti green per un futuro più pulito.

L’ACQUA è vita. Per questo chi si occupa del suo imbottigliamento non può che avere a cuore la salute dell’acqua e dell’ambiente. Non stupisce, che sin dall’origine, la storia di San Benedetto sia orienta all’innovazione da un lato, e alla sostenibilità dall’altro. Il Gruppo Veneto ha infatti sempre avuto un rapporto molto stretto con la natura e con l’ambiente, un lungo filo azzurro unisce la sua acqua, dalle montagne alla pianura, e fa in modo che arrivi intatta ai consumatori. Oggi San Benedetto è leader in Italia nelle politiche ecosostenibili nel beverage analcolico e qualunque progetto nasca in azienda ha tra le voci di analisi la valutazione degli impatti ambientali con l’obiettivo dell’impatto zero. La sostenibilità non è solo un prodotto ma una filosofia insita nella mission dell’azienda. San Benedetto è stata la prima impresa del settore italiana ad avere un approccio green. Da più di dieci anni, infatti, l’azienda analizza l’impronta di carbonio dei propri prodotti e la riduce migliorando l’efficienza dei processi produttivi impegnandosi nella riduzione delle materie prime nelle fasi di progettazione del prodotto. Infine, per le emissioni che non si possono, per ora, eliminare, San Benedetto attiva la compensazione totale, acquistando crediti per sostenere progetti green in tutto il mondo, rendendo, così la linea Ecogreen "CO2 Impatto Zero". La mission "Risorse per la Vita" si impegna per lasciare alle generazioni future un mondo più pulito. Ecco perché ogni giorno l’azienda svolge numerosi controlli quotidiani, costanti e puntuali, per valutare il livello di sicurezza delle fonti e garantire la tutela di un bene primario fondamentale preservandone la purezza.

Fin dai primissimi anni Ottanta San Benedetto ha investito nell’innovazione tecnologica lanciando, fra i primi in Italia nell’acqua, i contenitori in Pet (polietilene tereftalato), plastica facilmente riciclabile, arrivando a brevettare, progettare e produrre contenitori sempre più leggeri, utilizzando minori quantità di materia prima per ridurre le emissioni di anidride carbonica in atmosfera. Un’attenzione all’ambiente, dunque, da sempre considerato un obiettivo primario nei programmi industriali; un’attitudine all’innovazione sostenibile che ha portato l’azienda a sposare la filosofia dell’energy saving e a orientare tutta l’attività industriale all’ecosostenibilità con un obiettivo ambizioso: produrre a impatto zero sull’ambiente. Il Gruppo Veneto è stato la prima azienda industriale italiana ad avviare nel 2009 un accordo volontario con il Ministero dell’Ambiente, per rilevare e valutare le emissioni di anidride carbonica, introducendo processi di miglioramento per ridurre le emissioni di anidride economica. La ricerca continua di nuove tecnologie e l’attenzione all’ottimizzazione dei processi industriali ha dato vita nel 2010 alla bottiglia da un litro, comunemente conosciuta in commercio col nome di "Easy", il primo formato sul mercato di acqua minerale Carbon Neutral. Sulla scia del successo del formato da un litro Easy, nel 2012 l’azienda ha presentato la linea Ecogreen, un’intera generazione di bottiglie con il 100% delle emissioni di anidride carbonica compensate attraverso l’acquisto di crediti per finanziare progetti di riduzione dei gas effetto serra.

Le. Ma.