DAL CAFFÈ aromatizzato alla frutta di Nestlè al rasoio elettrico Philips pensati appositamente per i consumatori cinesi della Generazione Z. Dalla linea alla Centella Asiatica di Nivea per la cura della pelle maschile ai tanti esempi dei brand della moda, la co-creation economy fa sempre più tendenza e ora investe anche il mondo degli spirits. A farlo ci ha pensato Etilika, tra le principali enoteche online sul mercato nazionale, nonché la prima in Italia per tasso di soddisfazione dei clienti, lanciando l’Amaro Famigerato, il primo amaro ‘partecipato’, ovvero ideato insieme alla propria customer base.
E quale modo migliore per valorizzare i clienti più affezionati ed esperti per un’azienda come Etilika, che ha fatto della soddisfazione trasparente dei consumatori il suo cavallo di battaglia, se non quello di coinvolgerli in prima persona nella realizzazione di un prodotto da lanciare sul mercato? Tutto comincia nella primavera del 2021, quando a seguito del ritrovamento di alcune ricette di un ‘famigerato’ maestro distillatore risalenti alla fine dell’800, Etilika decide di mettere in produzione un amaro artigianale realmente unico coinvolgendo i propri clienti. Individua cosi un liquorificio artigianale di alta qualità nel Lazio, commissionandogli l’infusione realizzata nel rigoroso rispetto della ricetta originale.
Dopo un lavoro durato alcuni mesi, supportato da un team Etilika di 6 sommelier selezionatori, vengono condotti oltre 50 test per arrivare a una short list di 3 diverse miscele che l’azienda invia a un campione rappresentativo di 150 tra i suoi migliori clienti. Questi lo assaggiano, lo valutano e votano il loro preferito. E così nasce l’Amaro Famigerato. E’ la prima volta che un’enoteca online fa produrre un liquore grazie all’aiuto dei propri clienti e probabilmente si tratta del primo caso di settore a livello mondiale. Una ragione in più che fa di Famigerato un prodotto davvero unico rispetto a qualsiasi altro amaro sul mercato. La collocazione ideale di Amaro Famigerato è all’interno della carta dei distillati, evoluzione e complemento della wine&drink list dei ristoranti più ricercati e alla moda, per un tocco di contemporaneità in più, soprattutto verso le nuove generazioni, più inclini ad essere protagoniste nel dialogo con le aziende e a far ascoltare la propria voce.
"Una delle ragioni del successo di Etilika – commenta il ceo e co-fondatore Michele Trotta (nella foto in alto) – è aver dato massima centralità al cliente, che ci sforziamo ogni giorno di curare e stupire con un servizio eccellente e iper personalizzato e un’offerta di massima qualità. Da queste premesse è nata l’idea di rendere i nostri consumatori protagonisti nella creazione di un prodotto pensato per loro e con loro. Lo abbiamo fatto scegliendo un liquore carico di storia, sapienza e artigianalità, ma capace di guardare al futuro perché grazie alle sue caratteristiche di qualità, equilibrio, versatilità e gradevolezza rispecchia molti dei nostri valori".