Lunedì 10 Marzo 2025
GIULIA PROSPERETTI
Made in Italy

"Estia cresce. In 5 anni arriveremo a ottomila condomini"

"IL NOSTRO OBIETTIVO è quello di essere la prima azienda di amministrazione condominiale che opera a livello nazionale in maniera...

"IL NOSTRO OBIETTIVO è quello di essere la prima azienda di amministrazione condominiale che opera a livello nazionale in maniera...

"IL NOSTRO OBIETTIVO è quello di essere la prima azienda di amministrazione condominiale che opera a livello nazionale in maniera...

"IL NOSTRO OBIETTIVO è quello di essere la prima azienda di amministrazione condominiale che opera a livello nazionale in maniera strutturata, professionale e trasparente". Giuliano Garesio (nella foto a destra e, a sinistra, con parte del suo team), fondatore e amministratore delegato di Estia, società torinese che ha innescato una rivoluzione dell’amministrazione condominiale in Italia, fa il punto sulle prospettive di crescita della società, nata nel marzo 2021, che ad oggi gestisce oltre mille stabili.

Qual è lo stato di salute del settore dell’amministrazione condominiale?

"Il mercato è composto da circa 50mila amministratori di condominio professionisti, microimprenditori che amministrano in media intorno ai 30, 40 condomini, più altri 200mila non professionisti, ovvero coloro che amministrano il condominio dove vivono. Un mercato quindi estremamente frammentato ma estremamente complesso in quanto amministrare un condominio non è semplice: ci sono delle responsabilità importanti in ambito di sicurezza e dal punto di vista di gestione della contabilità del condominio, dei rapporti con il recupero del credito, del pagamento dei fornitori. E la contabilità spesso può diventare un problema per i piccoli studi. A complicare il quadro per l’amministratore si inserisce la gestione di tutto il tema della riqualificazione energetica partito qualche anno fa, pensiamo ad esempio al super bonus, e che continuerà comunque per i prossimi decenni".

In tale scenario qual è il valore aggiunto offerto da Estia?

"Estia ha come value proposition quella di aggregare al suo interno molta professionalità e competenze eterogenee che ci permettono di riuscire ad affrontare nel modo migliore tutte le tematiche condominiali portando estrema competenza, trasparenza e solidità, lavorando al meglio sui bilanci condominiali. Purtroppo è triste, ma ancora oggi in tante città dove noi operiamo ci sono amministratori che scappano, che spariscono, condomini che vengono lasciati in situazioni disastrose anche con buchi di bilancio di 200-300mila euro. Creiamo, inoltre, economie di scala perché lavoriamo con dei fornitori nazionali o comunque grossi fornitori locali e questo ci permette di abbattere il prezzo per i condomini del singolo contratto, della singola fornitura o del singolo servizio che il condominio riceve. Offriamo inoltre maggiori garanzie sul fronte della sicurezza, una tematica spesso mal gestita ma estremamente importante per il condominio: secondo un report un report di Anaci circa il 90% dei condomini non è a norma".

A febbraio avete annunciato l’ingresso di Portik: un’operazione da 20 milioni di euro con la quale il gruppo iberico ha acquisito il 51% di Estia. Quali gli obiettivi futuri?

"Questo grande investimento ricevuto attraverso l’operazione con Portik ci ha resi sicuramente ancora più solidi. Nei prossimi 5 anni il nostro obiettivo di crescita è quello di arrivare a 8mila condomini amministrati e circa 700 dipendenti su Estia. È il percorso che prima di noi, negli ultimi 5 anni, ha fatto con successo Portik che oggi gestisce circa 9mila condomini. Per noi Portik non è solo un partner di capitali, ma anche e soprattutto un importantissimo partner industriale: una società sana, solida, con una bellissima visione aziendale, una bella cultura aziendale. Un’azienda che, tra i propri amministratori, vanta un totale di 10mila anni di esperienza. È questo il valore aggiunto di questa grossa partnership".

Progetti a breve termine?

"Oggi siamo presenti principalmente in Piemonte, Lombardia, Lazio, Friuli e Sicilia. Nel breve termine puntiamo a rafforzare queste aree dove siamo presenti, in particolare Lazio e Lombardia, e ad aprire anche in Emilia Romagna, Veneto, Toscana e Liguria. Lavoreremo già da quest’anno per iniziare ad aprire in queste Regioni: le prime saranno nel 2025 Emilia Romagna e Veneto, seguiranno nel 2026 Toscana e Liguria. E per fino anno puntiamo ad arrivare a 2.500 condomini amministrati".

La vostra strategia di crescita?

"Come realtà in crescita, più solida che mai, sana, con una bella vision e dei valori, oggi puntiamo a integrare studi di amministrazione sul territorio. Il nostro obiettivo è integrarli nella nostra cultura, all’interno della nostra struttura e guidarli offrendo loro il nostro know how su una gestione più trasparente e professionale".

Che vantaggi hanno gli amministratori a essere integrati in Estia?

"In questo settore dove gli amministratori sono soli e abbandonati e spesso sono disorganizzati, lavorano male perché ricevono centomila chiamate al giorno, il messaggio che vogliamo lanciare è: venite a lavorare in Estia dove c’è una struttura, un management, abbiamo le idee chiare, stiamo crescendo. Una realtà che consente agli amministratori di formarsi e di lavorare meglio".

E quali, sul fronte pratico, i benefici per i condomini che si rivolgono a voi?

"I condomini vengono amministrati da Estia ma questo non significa spersonalizzare il ruolo dell’amministratore. Nominiamo un referente che ha il vantaggio di poter contare su una struttura di supporto: un dipartimento di amministrazione e di contabilità; customer service tecnico sempre attivo a disposizione dei condomini. Attraverso le società partecipate che fanno capo ad Estia offriamo anche servizi tecnici, assicurativi e finanziari".