L’ACCIAIO esce dai suoi confini tradizionali e sposa il design grazie a Cromatica, la soluzione ad alto contenuto tecnologico che Marcegaglia ha messo a punto per stampare su acciaio trame e immagini personalizzate, con una gamma infinita di colori, sfumature, opacità. Obiettivo: consegnare a progettisti, architetti e designer una tecnologia che non ponga limiti alla loro creatività e sia applicabile a un materiale come l’acciaio, duttile, versatile, resistente, riciclabile all’infinito. Testimonianza concreta della forza visionaria e innovativa del Gruppo Marcegaglia, Cromatica è il risultato di anni di ricerca interna, di partnership con aziende leader nella produzione di vernici e di impianti industriali e di efficaci collaborazioni con Università e studi di design. La linea di produzione, fiore all’occhiello in termini di avanguardia tecnologica e capacità operativa, è stata collocata presso lo stabilimento Marcegaglia Ravenna, il più grande sito siderurgico e il più importante polo logistico per tutte le attività industriali e commerciali del Gruppo.
Presentata lo scorso giugno a Milano, nell’ambito del progetto ’Steel for Art’, Cromatica è partita rivestendo il Duomo: 80 pannelli ne riproducono la texture del marmo per integrare in un contesto di assoluta bellezza gli spazi di servizio ad uso dei turisti e quelli del cantiere per la manutenzione ordinaria della Cattedrale meneghina. L’acciaio si fonde con l’arte per dare vita a una struttura che oltre a ricalcare perfettamente una sezione del Duomo di Milano, si mimetizza con esso.
Non solo. Cromatica è stata utilizzata anche per la stazione Spagna della Metro A di Roma e i progetti proseguono, perché la gamma di applicazioni è davvero vasta: dall’architettura indoor & outdoor, sia industriale sia commerciale, a quella residenziale; dall’arredo urbano alle grandi infrastrutture. Infine, la forte attenzione alla sostenibilità, che è un altro dei pilastri di Cromatica: l’intera catena di produzione, infatti, è controllata per massimizzare l’efficienza e minimizzare gli sprechi; e i prodotti utilizzati, inchiostri e vernici, sono tra quelli a più basso impatto ambientale.
Red. Eco.