Martedì 16 Luglio 2024

Coopservice supera (di nuovo) il miliardo di ricavi

Il Gruppo Coopservice conferma nel 2023 il suo successo nel settore dei servizi di facility, superando per il quarto anno consecutivo il miliardo di ricavi. La cooperativa, con sede a Reggio Emilia, si distingue per la gestione integrata dei servizi e l'attenzione alla sostenibilità, ottenendo numerose certificazioni. La strategia di creare valore per il cliente si riflette nei risultati finanziari positivi e nell'impegno per l'innovazione e la diversità.

Coopservice supera (di nuovo) il miliardo di ricavi

Coopservice supera (di nuovo) il miliardo di ricavi

IL 2023 SI CONFERMA ancora una volta un anno di successi per per il Gruppo Coopservice con sede a Reggio Emilia, uno dei principali player nei servizi di facility, che supera per il quarto anno consecutivo il miliardo di ricavi. Il Gruppo è presente in 10 Paesi del mondo e occupa più di 20mila lavoratori. Coopservice progetta, gestisce ed eroga quei servizi che non rientrano nel core business dei clienti, ma che sono essenziali per il corretto funzionamento di qualsiasi attività: pulizie civili e industriali; pulizie sanitarie, lavanolo e sterilizzazione; gestione e manutenzione degli immobili e degli impianti; forniture ed efficientamento energetico; sicurezza e vigilanza; trasporto, movimentazione merci e gestione magazzini, incluso i magazzini del farmaco; traslochi civili e industriali. "Il nostro modello di business è basato sulla creazione di valore per il cliente – spiega Roberto Olivi, presidente di Coopservice – che può così focalizzarsi sul proprio core business con la certezza di poter contare su un partner di fiducia a cui affidare uno o più servizi di facility. Ma ciò che fa davvero la differenza per il cliente è la gestione integrata dei servizi che, oltre a garantire un risparmio economico in virtù dei processi di efficientamento che possiamo attuare, può contare su una garanzia di risultato grazie a rigorose procedure di controllo e monitoraggio delle prestazioni, erogate direttamente dal nostro personale formato e addestrato". Coopservice, la cooperativa capogruppo, nel 2023 ha registrato ricavi per 606 milioni euro, in linea con gli anni precedenti se si considera che la riduzione del valore della produzione è interamente riconducibile all’operazione di conferimento del ramo Security nella società, controllata al 100%, Istituto di Vigilanza Coopservice Spa avvenuta il 1° luglio 2023. A confermare gli ottimi risultati, la crescita dell’utile del 45% che passa da 9 a 13,1 milioni, il miglioramento di tutti gli indicatori di redditività e un patrimonio netto che ha raggiunto i 134,6 milioni di euro. "Numeri che ci tranquillizzano – aggiunge Olivi - anche per il 2024, anno che sta rispettando integralmente il budget che prevede ricavi in crescita e una attenzione ai maggiori costi che dovremo sostenere per rinnovi e adeguamenti dei contratti di lavoro, sia nella vigilanza, che inciderà per 7 milioni di costi in più nel 2024, sia nel multiservizi per un valore ben maggiore stimato in almeno 20 milioni di euro nel 2025. Elementi di criticità che si aggiungono ad una situazione ancora di grande instabilità politica, economica e sociale che ci spingono a rinnovare costantemente il nostro modello business e a investire ingenti risorse in innovazione, digitalizzazione e sostenibilità per offrire sempre nuovi servizi e soluzioni all’avanguardia".

I dipendenti della cooperativa sono scesi a 13.255 nel 2023, ma la flessione è dovuta del passaggio dei lavoratori della linea Security Services a Istituto di Vigilanza Coopservice Spa, che a fine 2023 contava 3.388 dipendenti. Al 100% dei lavoratori sono applicati i contratti di lavoro nazionali e il 91% degli occupati ha un contratto a tempo indeterminato. Analizzando il loro profilo: il 62% dei dipendenti è donna (maggioranza confermata anche nel Consiglio di Amministrazione), i lavoratori nati al di fuori dell’Italia sono il 28% del totale, con provenienza da 108 Paesi del mondo. Gli occupati che ancora oggi hanno cittadinanza straniera sfiorano il 10% dei lavoratori. Il gruppo Coopservice, che comprende la società quotata Servizi Italia, specializzata nel noleggio, lavaggio e sterilizzazione di articoli tessili e di strumentario chirurgico a favore di strutture socio-assistenziali ed ospedaliere pubbliche e private, ha fatto registrare nel 2023 un valore della produzione pari a 1.018 milioni di euro; nel 2022 era a quota 1.134 milioni di euro e la flessione è interamente riconducibile all’uscita dal gruppo della società Archimede, ceduta a fine 2022. A perimetro costante i ricavi sono aumentati di circa 20 milioni.

L’impegno di Coopservice è testimoniato dalle numerose certificazioni conseguite; tra le più recenti: la Corporate Carbon Footprint 14064-1, la Silver Medal di Ecovadis, l’attestazione di conformità alla ISO 56002 sui sistemi di gestione dell’innovazione, il certificato ISO 27001 sui sistemi di gestione della sicurezza informatica e il certificato UNI/PdR 125:2022 sulla parità di genere. "Siamo orgogliosi di aver ottenuto questi riconoscimenti, per nulla scontati – commenta Roberto Olivi – perché sono la dimostrazione del buon funzionamento della nostra governance e della nostra strategia che coniuga innovazione operativa e massima attenzione alla sicurezza con la creazione di un ambiente di lavoro inclusivo e in grado di valorizzare le differenze". La sostenibilità, in tutte le sue declinazioni, è sempre più integrata nel business di Coopservice, che redige il Report Integrato. Ma per raccontare in tempo reale tutte le iniziative sui temi della sostenibilità ambientale, sociale e di governance ha da poco rilasciato una innovativa piattaforma web www.futuring.coopservice.it, che raccoglie i progetti realizzati e le storie dei protagonisti. Per Coopservice l’innovazione è strategica: entro fine anno sarà inaugurato l’Innovation hub, uno spazio fisico progettato totalmente con competenze interne e con tecnologie all’avanguardia che permetterà di creare nuove modalità di lavoro e continue opportunità di incontro tra azienda, persone, fornitori, partner, Università e centri di ricerca.