COIM SPA, leader nella produzione di poliesteri, polioli, poliuretani e resine speciali per la realizzazione di materiali compositi e coatings, presenta il Bilancio di Sostenibilità di Gruppo 2023, basato sui dati 2022-2023, in cui rendiconta le azioni messe in atto a livello globale, ad eccezione di Atmosa acquisita nel 2024. Si tratta del primo Bilancio degli indicatori Esg del gruppo che affronta il tema della sostenibilità tenendo conto dei suoi tre componenti – ambiente, economia e società – al fine di raccontare l’impegno profuso e gli obiettivi futuri che Coim ha fissato. Sebbene gli obiettivi siano molteplici, quello principale risiede nell’allineamento di una visione sostenibile tra tutte le società controllate, per creare una cultura di sostenibilità di gruppo e raggiungere traguardi comuni, estendendo ad esempio le principali policy già implementate per Coim Spa anche alle altre entità legali entro il 2024. Il rapporto si snoda attraverso diverse aree tematiche, identificando differenti obiettivi: salvaguardia dell’ambiente, trasparenza e responsabilità aziendale, salute e benessere dei dipendenti. Luca Gianzini (nella foto in alto), marketing and M&A manager di Coim Group ha detto: "Siamo orgogliosi di annunciare la pubblicazione del nostro Sustainability Report 2023, che evidenzia il nostro incrollabile impegno per lo sviluppo sostenibile, preparato dal nostro Sustainability Committee, in collaborazione con una terza parte consulente. In qualità di responsabile corporate, Coim Group continua ad allinearsi agli obiettivi di sviluppo sostenibile (Sdg) delle Nazioni Unite, mostrando i nostri progressi nella governance economica, ambientale e sociale".
Il Gruppo Coim è impegnato a definire obiettivi e migliorare le azioni in materia di efficienza energetica e di energie rinnovabili, sia a livello di Gruppo che a livello di singola azienda. Ad esempio, in Coim, l’obiettivo è di circoscrivere il 100% dell’approvvigionamento di energia elettrica a fonti rinnovabili certificate entro il 2030, fissando come punto di partenza del progetto l’anno 2025, con conseguente riduzione anche delle emissioni correlate. La continua ricerca di soluzioni per ridurre le emissioni di Ghg è un tema prioritario per il gruppo. In Coim, nel 2023, è stato avviato un progetto di decarbonizzazione, che durerà tre anni: a tal fine è stata avviata una collaborazione con una società esterna per tracciare una roadmap di decarbonizzazione, per il sito di Offanengo. Gli step che definiscono questo percorso sono stati determinati in base a sopralluoghi in sito, analisi delle emissioni (inclusi Scope 1, 2 e, nel 2024, anche Scope 3) sulla base del Ghg Protocol e valutazioni dei processi più energivori, con l’obiettivo di comprendere quali soluzioni possano ridurre i consumi energetici e l’impronta di carbonio dell’intera azienda. Coim ha redatto un Ghg Report per il sito di Offanengo, un documento di monitoraggio che include, ad oggi, solo i dati relativi alle sue emissioni dirette e indirette. Nel 2025 Coim punta infatti ad estendere progressivamente il calcolo dello Scope 3 a livello di Gruppo sui dati del 2024, considerando le categorie di Scope 3 che generano i maggiori impatti, con l’obiettivo di calcolare la Carbon Footprint dell’intero gruppo. Il gruppo Coim lavora costantemente per sviluppare prodotti sostenibili e di alta qualità, con team di ricerca e sviluppo dedicati a ciascuna linea di prodotto. La sua determinazione è rivolta alla ricerca di soluzioni che vadano verso una maggiore sostenibilità: a tale scopo vengono impiegate alternative alle materie prime sintetiche, le principali sono le materie prime da fonti rinnovabili (bio-based) e le materie prime da riciclo.
Nel 2023 Coim ha ottenuto la medaglia d’oro Ecovadis e si impegna a mantenerla e ad estendere la valutazione ad altre società controllate. A tal proposito, Coim Us e Synres hanno compilato e inviato il questionario rispettivamente nel 2023 e nel 2024 , ricevendo entrambe la medaglia di bronzo. L’obiettivo di Coim è perseguire uno sviluppo compatibile, basato su valori fondamentali relativi a salute, sicurezza, qualità e ambiente. L’impegno a migliorare continuamente la soddisfazione del cliente, salvaguardare l’ambiente e la salute delle persone, all’interno e all’esterno dei siti produttivi, è sistematicamente monitorato in modo che nuovi obiettivi possano essere raggiunti in conformità con la legislazione in ogni Paese in cui Coim opera. Tutte le aziende produttrici, ad eccezione di Coim India, hanno un sistema di gestione della qualità certificato secondo la norma UNI EN ISO 9001:2015 e una politica della qualità.
Coim è molto attenta ai suoi dipendenti con un approccio che punta sul lavoro di squadra, sulla condivisione e sulla comunicazione. Il miglioramento del benessere dei dipendenti è al centro della strategia del Gruppo e passa attraverso la valutazione continua dei benefit da implementare a vantaggio dei dipendenti: questo è uno dei temi prioritari per il Gruppo, che negli anni si è sempre preso cura delle persone. Rispetto al 2022, c’è stato un aumento dei posti di lavoro di circa il 7%, dando priorità ai contratti a tempo indeterminato, che rappresentano il 99% dei contratti del 2023, in linea con il 2022, a dimostrazione dell’importanza di instaurare relazioni durature e di fiducia finalizzate a sostenere lo sviluppo dell’azienda, che oggi conta più di 1.200 dipendenti in tutto il mondo, più di 1.300 considerando Atmosa. Nel 2023 l’impegno del Gruppo si è concentrato anche sull’aspetto formativo, erogando corsi su temi etici, ambientali e diritti umani. In ottica di perseguire un obiettivo comune di sostenibilità, sono stati organizzati corsi di formazione partendo da temi di sostenibilità ambientale come cambiamenti climatici, gestione dell’energia, economia circolare e approvvigionamento sostenibile. Per i prossimi anni, l’obiettivo è estendere questi corsi sugli aspetti Esg anche alle altre società del Gruppo.