Mercoledì 15 Gennaio 2025
REDAZIONE ECONOMIA

CMJ, uno stile. Internazionale. I giubbotti dei campioni

NOVITÀ in arrivo sotto le Due Torri di Bologna. Il brand CMJ ha realizzato, infatti, per FC Internazionale Milano, cioè...

NOVITÀ in arrivo sotto le Due Torri di Bologna. Il brand CMJ ha realizzato, infatti, per FC Internazionale Milano, cioè...

NOVITÀ in arrivo sotto le Due Torri di Bologna. Il brand CMJ ha realizzato, infatti, per FC Internazionale Milano, cioè...

NOVITÀ in arrivo sotto le Due Torri di Bologna. Il brand CMJ ha realizzato, infatti, per FC Internazionale Milano, cioè per il merchandising ufficiale dell’Inter, la sua prima collezione di giacche in pelle ispirata alla squadra nerazzurra, campione d’Italia 2024, per celebrare la vittoria del campionato e della seconda stella. CMJ, brand storico nel settore della pelle, ha deciso di esplorare anche il mondo del calcio. La società, di cui Raffaele “Lele“ Terzi è il presidente e Christian Pavani il direttore generale, dopo essere diventata licenziataria di due marchi iconici nel settore della pelle, California Motor Jackets e Ducati, ha concluso un accordo inedito. Per la prima volta, infatti, una squadra di calcio affida il proprio merchandising a un brand del settore moda. "Noi siamo sarti, ma della pelle. E vogliamo essere il punto di riferimento per il nostro cliente. La società è destinata a crescere. Il nostro obiettivo è quello di lavorare in una nicchia alta, proprio per questo il progetto con FC Internazionale Milano nasce con la precisa volontà di realizzare dei giubbotti di nuova generazione, belli, eleganti, sportivi, rock, ma soprattutto unici", spiega Pavani.

"Siamo molto soddisfatti di questo accordo", dichiara Terzi, che continua: "Dopo il mondo delle due ruote entriamo in quello del calcio. Sono convinto che i due giubbotti realizzati in esclusiva per FC Internazionale Milano, si tratta di Gibaro e di Diabolik, daranno continuità alla nostra filosofia distintiva, declinata in tutte le sue sfaccettature. Queste giacche sono dedicate a tutti i tifosi dell’Inter e sono molto di più che capi fashion, sono icone di uno stile unico, esempi di una moda che travalica il tempo, che racconta esperienze, capi realizzati con estrema cura dei particolari". I capi sono curati in ogni dettaglio e sono prodotti interamente in Italia, fra Bologna e la Toscana, le cerniere sono anallergiche e la pelle è trattata in maniera sostenibile, questo "per garantire che i giubbotti possano diventare un punto di riferimento per un pubblico sempre più attento ai temi della sostenibilità e responsabilità ambientale, oltre dell’eticità del lavoro a tutela di possibili abusi umani o ambientali", conclude Terzi. E’ la prima volta che una società di calcio nazionale esplora la moda. Dopo le linee di giubotti in pelle realizzate da CMJ per due brand storici dello sport e del tempo libero, come California Motor Jackets e Ducati Ducati, quello per l’Inter è un altro progetto molto ambizioso. Diamond nasce a Bologna e produce in Toscana con materiali di prima qualità.

California Motor Jackets è un marchio iconico di giubbotti in pelle con una storia ultratrentennale, nato per intuizione del suo fondatore Raffaele Terzi, fin da giovanissimo nel settore dell’alta moda, che dalla profonda passione per le due ruote ha tratto ispirazione per l’idea imprenditoriale che ha portato alla creazione dell’azienda. Un’avventura nata dalla voglia di mettersi in gioco del suo protagonista, che si consolida poi in una realtà di successo commerciale e d’immagine. Fin dagli esordi l’obiettivo di questo brand italiano è stato l’adesione, attraverso un capo d’abbigliamento iconico e di moda, al mondo del motociclismo, a un modello e una filosofia distintiva, declinata in tutte le sue sfaccettature, al sogno di tutti i centauri, la California, all’idea di libertà come espressione di vita nel quotidiano, di bellezza nell’equilibrio. Nel corso degli anni i capi di questo brand sono diventati un fenomeno di tendenza a livello internazionale, in quanto ambasciatori dell’alta qualità dell’artigianato Made in Italy. Una qualità perseguita in ogni tappa della filiera produttiva e commerciale e un design attrattivo, attento alla cura dei particolari, elegante e al contempo pratico, confortevole e funzionale.

I giubbotti di Raffaele “Lele“ Terzi hanno ottenuto un crescente riscontro di pubblico e sono stati apprezzati e indossati anche da noti personaggi dello star system italiano e mondiale, fino ad essere indossati da vere celebrities, come Brad Pitt, George Clooney e Tom Cruise. In Italia anche da Fiorello, Amadeus e molti altri. Quella dei suoi giubbotti è una storia davvero lunga, un percorso che si è snodato attraverso ogni singola collezione realizzata, ogni sperimentazione operata; un viaggio che è sintesi di esperienze e di tutti i sentimenti vissuti. Il marchio bolognese continua a stupire. Per questo la nuova società, spiega Pavani, punta non solo al mondo, ma anche a pensare oggetti in pelle di tendenza.

"Uomo, donna, bambino, sono le tre linee che ci contraddistinguono, ma vogliamo lavorare anche sulle borse. Presto lanceremo infatti due linee di borse, una da donna e una da uomo, ma anche di cinture e di accessori, che speriamo diventino veri e propri must have". Innovazione e tradizione si fondono in questo progetto che vuole essere un segno distintivo di artigianalità e di saper fare. "Abbiamo appena riattivato un laboratorio in Toscana e vogliamo che tutte le nostre produzioni abbiano uno spiccato sapore Made in Italy. Noi in fondo non siamo altro che sarti che lavorano per la pelle, con grande attenzione al cliente, ma anche all’ambiente" conclude Pavani.