
IL VALORE DEL MADE IN ITALY «Ogni anno formiamo centinaia di gelatai e pasticceri che vedono nelle nostre tecniche e nei nostri valori, cioè nel made in Italy e nelle artigianalità – spiega l’ad – non solo valori importanti, ma anche grandi driver di crescita professionale e di business».
GIÀ DAL PAY OFF "Rendere la vita più dolce insieme" si capisce che "Casa Optima", multibrand che si occupa di gelateria artigianale, pasticceria d’eccellenza e di miscele da bere, ha come obiettivo prioritario quello di rendere la vita più dolce. "Making Life Sweeter Together" è, infatti, lo slogan scelto da gruppo, nato nel 2019, mettendo assieme Mec3, che di storia invece ne ha molta di più, oltre 40 anni, e altri brand "dolci", come Pernigotti Maestri gelatieri. Attualmente i prodotti per la gelateria e la pasticceria del gruppo sono venduti in oltre 150 paesi nei cinque continenti, con forze vendite dedicate e una rete di partnership distributive molto estesa. "Autenticità, Italianità in un contesto globale, Dinamismo, Entusiasmo e Rispetto sono i valori fondamentali che ci contraddistinguono", dice Francesco Fattori, amministratore delegato del gruppo Casa Optima e manager di lungo corso (nella foto).
Fattori vanta, infatti, un’esperienza ventennale internazionale in aziende dell’industria dei beni di consumo, come Nomad Foods (Findus), Reckitt Benckiser e De Cecco. Dal 2019 è amministratore delegato di "Casa Optima Group", dopo l’acquisizione da parte del fondo di private equity Charter House Capital Partner LLP. Nel 2019, da una sua intuizione, viene creata Casa Optima, un brand che racchiude tutti i marchi del gruppo italiano leader nel settore del gelato artigianale, della pasticceria d’eccellenza e del bere miscelato. Una sola realtà creata dalla sinergia di otto diversi brand: Mec3, Giuso, Modecor, Pernigotti Maestri Gelatieri Italiani, Blend, Florensuc, Ambra’s e DOuMIX.
Che cosa ha significato prendere marchi artigianali e diventare un grande gruppo internazionale? "Mettere assieme eccellenze, grandi storie imprenditoriali, in un settore come quello della pasticceria artigianale e della gelateria artigianale e tentare di trovare un denominatore comune. L’abbiamo trovato nei valori e oggi posso dire che il nostro è un gruppo di assoluta eccellenza, con un fatturato che supera i 250 milioni di euro di fatturato ed esporta il 70% della sua produzione. La sfida più grande era quella di mettere assieme 1+1: il risultato, però, non poteva essere due ma doveva essere necessariamente tre".
Il vostro slogan è rendere il mondo più dolce assieme. Cosa significa? "Volevamo mettere assieme, in realtà diverse appunto, brand diversi con storie imprenditoriali differenti, ma anche coloro con i quali ci interfacciamo e quindi i nostri clienti: pasticcieri gelatai e coloro che andiamo a formare perché diventino a loro volta pasticceri e gelatai. Dentro a questo slogan credo che ci sia non solo la nostra filosofia ma anche l’idea di mettere in comune dei valori che partano dal made in Italy e da una grande eccellenza, come lo sono la gelateria e la pasticceria artigianale".
Perché il Made in Italy piace così tanto nel mondo? "Per la nostra categoria, cioè la pasticceria e la gelateria, c’è un contenuto fortemente artigianale. E quindi il made in Italy rappresenta il vissuto, la cultura, le tradizioni, lo stile. Al resto del mondo piacciono molto la bellezza italiana, lo stile italiano, il gusto italiano, la cucina italiana, la qualità italiana. E l’Italia rappresenta da questo punto di vista unicità, qualità, eccellenza, bellezza ma anche bontà. Non è un caso che nel mondo si apprezzino così tanto l’arte, la moda, il gelato e la pasticceria italiana. Venendo in particolare alla cultura del gelato e della pasticceria artigianali, in questi ultimi vent’anni abbiamo lavorato tantissimo soprattutto sul portare fuori questa cultura, questa competenza, questo saper fare. Ogni anno formiamo centinaia di gelatai e pasticcieri che vedono nelle nostre tecniche e nei nostri valori, cioè nel made in Italy e nelle artigianalità, non solo valori importanti, ma anche grandi driver di crescita professionale e di business".
Quali sono gli ingredienti del successo? "Innovazione e qualità, ma anche capacità di dare servizio al cliente. Noi non vendiamo solo prodotti per la gelateria e per la pasticceria, ma diamo un servizio di consulenza, di esperienza, di capacità manageriale. Qualità e passione sono due delle caratteristiche che tutte le persone che lavorano con noi hanno e che mettono a disposizione dei nostri clienti, in Italia e nel mondo".
Sigep, la fiera dedicata a gelateria e pasticceria, che si è appena conclusa a Rimini, ha dimostrato che questo è un settore in forte crescita. Lo siete anche voi? "Assolutamente sì, tanto è vero che abbiamo sempre posizioni aperte. Stiamo assumendo. Abbiamo anche un programma per stagisti e ogni anno più del 50% di coloro che iniziano a lavorare con noi come stagisti vengono poi assunti a tempo indeterminato. Collaboriamo con le università e abbiamo un occhio di riguardo nei confronti dei giovani, perché con loro possiamo sviluppare nuove idee".
Tante le idee innovative che avete portato in questi anni, come il gelato salato o da ultimo la Dubai Chocolate, ma in versione gelato. "Una delle cose di cui vado più fiero è il fatto che il fatturato del Gruppo aumenta di anno in anno non solo grazie a prodotti storici, ma soprattutto grazie ai prodotti più innovativi. Lavoriamo con un piano triennale e quindi ogni volta che portiamo sul mercato nuovi prodotti abbiamo il tempo, cioè tre anni, appunto, per capire come il mercato reagirà. Con il gelato Dubai Chocolate ci siamo resi conto subito di aver fatto ‘bingo’, in questo caso perché siamo stati in grado di immettere tecnologie e qualità in un trend mondiale, quale appunto la Dubai Chocolate. Noi, però siamo riusciti a renderlo gelato. Anche con i gelati salati sta avvenendo la stessa cosa, tra l’altro andando in mercati per noi nuovi come per esempio quello della ristorazione. I ristoratori, d’altra parte, cercano, non solo idee nuove, ma ricche di contenuto di servizio, proprio come quelle che noi proponiamo".