RAPPRESENTANO il 75% del tessuto aziendale e dell’occupazione e contribuiscono per il 63% al valore aggiunto dell’Italia ma soffrono di una ancora scarsa visibilità sul web. E proprio per colmare questa lacuna e favorire la crescita interna e internazionale delle Pmi è arrivata B2B Stars. Una nuova piattaforma, sviluppata interamente a Milano ma che ha un respiro e un target internazionale perché nata all’interno di Expandi Group (17 milioni di euro di ricavi e 160 dipendenti tra Regno Unito, Francia, Germania, Spagna e Italia più il centro produzione dati in Macedonia), che promette di rivoluzionare la ricerca, la visibilità e il networking delle piccole e medie imprese dai dieci dipendenti in su.
L’idea nata dentro il gruppo Expandi che, nato 24 anni fa, dopo essere diventato leader internazionale nel marketing delle tecnologie ha deciso un cambio di paradigma puntando sulle tecnologie del marketing, come spiega il ceo e fondatore Raffaele Apostoliti (nella foto in alto), è antica ma moderna grazie all’AI. Ovvero la nascita di un marketplace tipo social network dove scoprire fornitori e imprese. Un LinkedIn lato social e un po’ Google come motore di ricerca. Tecnicamente B2B Stars è un grande database, un ecosistema attualmente di 1,7 milioni di Pmi (280mila in Italia) che, anticipa Apostoliti, raggiungerà i 3 milioni entro i prossimi tre mesi con la previsione di andare a coprire il 99% delle Pmi presenti in Europa e negli Stati Uniti. E con l’obiettivo di rendere la ricerca di partner, clienti e fornitori più efficace, precisa e trasparente.
La piattaforma, nata grazie al know-how di Expandi Group, aggrega dati da diverse fonti e integra la potenza del Natural language processing (Nlp) fornendo informazioni aggiornate su dipendenti, fatturato e i principali settori di attività di ogni azienda semplificando così la ricerca di informazioni su potenziali clienti o fornitori. L’approccio data-driven mediato dall’algoritmo di AI proprietario su cui si basa B2B Stars, aggiunge il suo ideatore "è il risultato di un lungo processo di R&D e permette alle Pmi di fare ricerche altamente profilate e prendere decisioni informate dimostrando come l’integrazione della Business Intelligence possa sempre più diventare una leva di crescita per le organizzazioni".
Il 53% delle Pmi italiane intervistate dalla ricerca B2B Stars riconosce il potenziale dell’Intelligenza artificiale per incrementare la produttività e il 48,7% utilizza già software di Business Intelligence per l’analisi dei dati. Il 62% inoltre ha dichiarato di basare parte delle proprie decisioni commerciali sulle recensioni online, mentre il 54% ha ricevuto nuovi clienti grazie a feedback positivi. Su B2B Stars le recensioni giocano quindi un ruolo cruciale nel posizionamento delle aziende nei risultati di ricerca, offrendo un’opportunità per emergere basandosi sulla qualità delle relazioni. Dalla nascita della new economy del resto si cerca di trovare il modo di creare una sorta di ’Pagine Bianche’ delle aziende.
"B2B Stars arriva sul mercato con una strategia commerciale accessibile che consente alle Pmi di espandere il proprio network, la visibilità e credibilità senza dover sostenere costi proibitivi", aggiunge Giambattista Bernocchi (nella foto in basso), country director italiano di B2B Stars. "I mercati sono relazioni, eppure, fino a oggi, le Pmi italiane hanno dovuto affrontare molti ostacoli per entrare in relazione con potenziali stakeholder, avere visibilità sui motori di ricerca, cercare informazioni su diverse piattaforme, incorrendo spesso in dati obsoleti o incompleti. Con B2B Stars – sottolinea Apostoliti – vogliamo semplificare il processo di ricerca e ottimizzare la visibilità delle Pmi, offrendo un unico punto di accesso per dati e analytic mediato da recensioni di qualità e verificate. Grazie alla nostra consolidata esperienza nel B2B, un approfondito studio del mercato e al nostro algoritmo proprietario oggi presentiamo ai decision maker delle piccole e medie imprese una soluzione concreta per far crescere il proprio network e il proprio business attraverso una piattaforma senza eguali", conclude Apostoliti.
Grazie a un’ampia varietà di dati aggiornati e all’algoritmo proprietario di intelligenza artificiale, la piattaforma permette di compiere ricerche molto precise, con effetti positivi immediati per l’azienda. È stata inoltre data molta importanza alla privacy, eliminando i cookie e mettendo un freno alla messaggistica spam. Come dice lo ’Stars’ del nome, l’idea di Expandi è quella di puntare molto sulle recensioni verificate. Ogni azienda presente sulla piattaforma può essere infatti valutata da clienti e fornitori, e queste recensioni diventano il parametro principale per determinare il ranking di visibilità nei risultati di ricerca. Un sistema più meritocratico, che premia la qualità del servizio e la reputazione piuttosto che il budget investito in pubblicità, come avviene sui grandi motori di ricerca. L’iscrizione base a B2B Stars è gratuita e consente di creare un profilo aziendale, effettuare ricerche e gestire le recensioni ricevute. La piattaforma sarà accessibile a Pmi di ogni dimensione (escluse le microaziende) e settore, ma con la possibilità di un abbonamento premium a partire da 350 euro all’anno, attraverso il quale le aziende abbonate potranno accedere a funzionalità avanzate come analisi di mercato, report finanziari e strumenti di lead generation. I servizi Premium rappresentano la fonte di ricavi per B2B Stars insieme con la vendita dei dati societari e i banner pubblicitari.
Attenzione infine è stata posta anche sulla user experience e sulla tutela dei dati. B2B Stars non utilizza cookie di terze parti e adotta rigorose politiche di protezione della privacy. "Vogliamo offrire un ambiente sicuro e fidato – conclude Apostoliti – dove le aziende possano concentrarsi sul business senza preoccupazioni".