RES, che opera da oltre 30 anni nel settore della Circular Economy e della sostenibilità ambientale ed è quotata sul mercato Euronext Growth Milan di Borsa Italiana con ottimi risultati per gli investitori, (+134% in un anno) dà avvio a un progetto industriale di upcycling dei veicoli (il processo di recupero e riutilizzo del materiale con un maggior valore rispetto a quello di origine) già autorizzato dalla Regione Molise e la sua candidatura sull’avviso promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy ed Invitalia per il rilancio delle aree colpite da crisi industriale.
La società molisana quest’anno ha riscontrato una forte crescita grazie ai suoi importanti investimenti che hanno consentito di chiudere l’intera filiera della gestione e del riciclo dei rifiuti, per contribuire significativamente alla transizione ecologica e alla riduzione dell’impatto ambientale. Nel primo semestre, infatti, Res ha inaugurato e avviato due importanti impianti che si occupano rispettivamente della selezione spinta e del lavaggio e granulazione delle plastiche. Con una capacità di trattamento di 40mila tonnellate l’anno di rifiuti per il primo e con un rendimento di produzione di 8.200 tonnellate l’anno – che vengono reimmesse nel mercato – per il secondo, i due stabilimenti rientrano in un progetto industriale più ampio, che vedrà il suo completamento con l’impianto di riciclo tramite pirolisi.
Più recentemente Res ha presentato il nuovo hub di economia circolare per il recupero di materiali provenienti dal settore dell’ automotive. Questo progetto prevede la realizzazione di una nuova business unit detta “Res – Upcycling” che, a partire dalla rivalorizzazione di un sito industriale dismesso e con un investimento di 2,5 milioni di euro, gestirà annualmente fino a 7.500 tonnellate di materiali provenienti da circa 6.000 veicoli che altrimenti finirebbero rottamati. I componenti recuperati verranno successivamente trattati attraverso processi di riciclo sia meccanico che chimico per essere infine rivalorizzati e trasformati in nuova materia prima. Tutte iniziative che sposano pienamente il Green Deal europeo e il Piano d’azione per l’economia circolare dell’Ue in materia di rifiuti e che hanno permesso a RES non solo di ampliare considerevolmente la propria capacità produttiva, ma hanno generato risultati eccellenti anche sul titolo in Borsa, che nel 2024 è stato uno dei migliori per quanto riguarda il segmento EGM, con una performance di oltre il +134% in un anno.
Queste novità sono state presentate anche a Rimini in occasione della fiera Ecomondo."Essere presenti a Ecomondo ha rappresentato per Res – spiega Antonio Lucio Valerio (al centro, nella foto in alto), amministratore delegato della società - un’opportunità fondamentale per mostrare i nostri ultimi progressi per un futuro più sostenibile. Quest’anno abbiamo portato innovazioni significative nell’ambito dell’economia circolare: sono sviluppi che puntano non solo a migliorare l’efficienza del riciclo dei rifiuti, ma a trasformarli nuovamente in risorsa, generando un impatto positivo e duraturo sull’ambiente e sulle comunità. Il nostro impegno è trasformare ogni sfida ecologica in opportunità di sviluppo, e crediamo che il dialogo e la collaborazione con gli altri protagonisti del settore e con le istituzioni siano essenziali per accelerare questa transizione. Siamo felici di condividere la nostra visione e di contribuire attivamente a costruire un modello di sviluppo realmente sostenibile".
A coronamento dell’anno che si sta per chiudere, è arrivato il premio European Small and Mid-Cap Awards 2024, che si è tenuto a Budapest il 19 novembre scorso. "Ci siamo classificati secondi ex aequo tra le aziende finaliste della categoria “Rising Star“– spiega Valerio – e la cosa ci riempie d’orgoglio. È una manifestazione prestigiosa che celebra l’innovazione, la crescita e la resilienza delle migliori Pmi in tutta l’Unione Europea che si sono quotate nel biennio 2022-2023. Essa rappresenta il riconoscimento della validità della scelta fatta di andare in Borsa, del valore assegnato al nostro approccio innovativo nella gestione e trasformazione dei rifiuti e un incentivo a continuare il nostro percorso con fiducia e rinnovata determinazione".
Res si occupa dell’intero processo di gestione dei rifiuti, iniziando dalla selezione fino al riciclo e al riutilizzo, nei suoi tre siti di: Pozzilli, dove vengono selezionati plastica e ingombranti e viene prodotto combustibile solido secondario; Tufo Colonoco (Isernia), dove è presente un impianto di trattamento meccanico-biologico dei rifiuti in grado di produrre combustibile solido secondario, una discarica e un impianto di compostaggio. E Pettoranello del Molise (Isernia), dove è stato creato un centro integrato di recupero e trasformazione delle plastiche, dal riciclo meccanico, al lavaggio e granulazione, fino al riciclo chimico, tramite pirolisi, al fine di utilizzarle come materie prime vergini nelle industrie chimiche e petrolchimiche, raggiungendo il vero valore aggiunto dell’economia circolare, vale a dire l’azzeramento di tutti gli sprechi.
Nel sito industriale ex Fonderghisa a Pozzilli, Res ha posto le basi per l’ulteriore unità di business denominata “Res – Up cycling”che andrà a rafforzare le attuali 4 unità di business nel settore impiantistico della società e si propone di integrare, nel modello di business, una nuova proposta progettuale volta a realizzare un sito per l’autodemolizione ad elevata automazione mediante tecnologie avanzate. I materiali recuperati verranno trattati e riciclati sia attraverso processi meccanici che chimici, altamente innovativi, mentre la parte non riutilizzabile verrà indirizzata negli altri impianti di smaltimento gestiti da Res.