Lunedì 28 Ottobre 2024

A Milano un dibattito tutto al femminile

Il convegno di Confartigianato a Milano sottolinea l'importanza di intuizione e coraggio nella transizione green, con focus sulle testimonianze femminili di successo.

PER AFFRONTARE la transizione green ci vogliono intuizione, capacità di rischiare, spirito d’iniziativa, disponibilità al cambiamento. La ‘lezione’ arriva dal convegno ‘La sfida delle transizioni nelle prospettive di sviluppo del Paese’ organizzato il 17 ottobre a Milano da Confartigianato per presentare la Settimana per l’energia e la sostenibilità svoltasi dal 21 al 27 ottobre.

Il convegno è stato aperto dal saluto del ministro del Lavoro Marina Calderone, del presidente di Unioncamere Andrea Prete e della rappresentante di Intesa Sanpaolo. Sugli obiettivi della Settimana si è poi soffermato il presidente di Confartigianato Marco Granelli il quale ha sottolineato l’impegno della Confederazione per accompagnare artigiani e piccoli imprenditori nella transizione green. "Una sfida – ha detto – che affrontiamo già da molti anni e che oggi ci vede in prima linea per consolidare il protagonismo dei piccoli imprenditori in un nuovo modello economico e sociale all’insegna della sostenibilità". Impegno ribadito dal presidente di Confartigianato Lombardia Eugenio Massetti che ha indicato la volontà della Confederazione di governare i problemi e trasformare le incognite delle transizioni in opportunità di nuovo sviluppo per le imprese e per contribuire alla tutela dell’ambiente.

E su come affrontare e gestire i cambiamenti della transizione green si è concentrato il dibattito, tutto al femminile, coordinato da Carlo Piccinato, segretario generale di Confartigianato Lombardia e coach, insieme con Bruno Panieri, del Team Confartigianato Imprese Sostenibili. Le testimonianze sono arrivate da Francesca Ferrazza, head of magnetic fusion initiatives di Eni Spa, Licia Colò, conduttrice televisiva e divulgatrice ambientale, Amalia Ercoli-Finzi, consulente scientifica di Nasa, ASI e Esa, Elvina Finzi, senior director di Essilor Luxottica, Chiara Montanari, esploratrice e capo spedizione in Antartide. Donne che hanno sfidato convenzioni, pregiudizi, barriere di genere, affermandosi al vertice dei loro campi di conoscenza. Da tutte loro è stato lanciato un messaggio chiaro: il futuro non è già scritto e determinato, lo costruiamo noi, liberi da paure e pregiudizi. Di fronte alle complessità e incertezze del mondo contemporaneo bisogna avere il coraggio di puntare su conoscenza, competenze, voglia di imparare e di osare.

A. Pe.