Mercoledì 15 Gennaio 2025
REDAZIONE ECONOMIA

Ma 3,7 milioni non hanno soldi per le vacanze

L'Ocse rileva famiglie italiane più ricche, ma 3,7 milioni non possono permettersi una vacanza. Aumento dei prezzi rende costoso viaggiare, con ricorso a prestiti per molti. Assicurazioni auto in aumento, ma carburanti in calo. Mutui potrebbero diminuire.

Maurizio Pescarini, ceo di Facile.it

Maurizio Pescarini, ceo di Facile.it

Famiglie italiane più ricche, rileva l’Ocse. Eppure 3,7 milioni di nostri connazionali non hanno le risorse economiche per permettersi nemmeno un giorno di vacanza. L’aumento dei prezzi, infatti, ha scoraggiato molti: rispetto al 2023 una settimana al mare può arrivare a costare quasi il 10% in più, in montagna +4%. I rincari maggiori sono per gli hotel (+17%), i voli (+12% su tratta nazionale, +13% internazionale), i viaggi in treno (+10%) e i ristoranti (+7%). Più cari anche gli stabilimenti balneari (+5%) e i musei (+2,1%). Perfino i campeggi costano di più, con un aumento del 24% per le piazzole. Gli aumenti non risparmiano nemmeno il prezzo del gelato, aumentato del 30% negli ultimi 3 anni. Lo evidenzia un rapporto congiunto di Facile.it e Consumerismo no profit, secondo cui sono 6,5 milioni gli italiani che quest’anno non partiranno per le vacanze: più della metà (3,7 milioni) perché non ha le risorse per permetterselo. Un’altra parte di coloro che resteranno a casa (865mila persone) sarà costretta a non spostarsi perché dovrà accudire un animale o un familiare in situazione di necessità, spesso sintomo anche questo di una difficoltà economica a remunerare qualcuno che possa farlo in sua assenza.

Cresce, soprattutto fra gli under 30, il numero di coloro che, pur non potendosele permettere, non rinuncia alle vacanze e quindi ricorre a un prestito per pagarle. Secondo il rapporto, nel primo semestre del 2024 sono stati erogati finanziamenti legati a questo scopo per un valore complessivo di 250 milioni. Valore in crescita del 12% su base annua, con una richiesta media di poco superiore ai 5.400 euro.

L’estate bollente dei prezzi si riscontra anche nella gestione dei mezzi di trasporto: a luglio 2024 l’assicurazione auto è aumentata del 10,04% rispetto allo stesso mese del 2023 e del 2,75% rispetto a gennaio di quest’anno, portando il premio medio a sfiorare i 630 euro. Lo stesso vale per l’Rc moto: +14,14% su base annua e +2,02% rispetto a sei mesi fa, con premio medio che si attesta a 543 euro.

Calano invece i prezzi dei carburanti negli ultimi sei mesi: il self service è diminuito del 4,6% per la benzina e del 4,2% per il gasolio, ma il risparmio si assottiglia in autostrada e per il servito. Tempi migliori anche per i mutui: Facile.it calcola che la rata di un mutuo variabile medio sottoscritto a inizio 2022, arrivata a 733 euro a luglio 2024, potrebbe scendere a 670 euro entro 12 mesi.

Andrea Ropa